Serie A1, chiusura con brivido. Sabato non basterà a sciogliere tutti i nodi

Finale al cardiopalma per un campionato da brividi. Incerta fino all'ultimo, questa pazza Serie A1 si concede addirittura i tempi supplementari prima ancora che inizino i play off. Sabato sera alle 22.30, quando le sette partite dell'ultima giornata andranno via via concludendosi, nessuno potrà stilare con certezza la griglia dei play off scudetto. Colpa del provvedimento di giustizia sportiva che ha colpito il Matera e contro il quale i lucani hanno prontamente fatto ricorso; lunedì la CAF si riunirà per decidere: se il ricorso verrà accolto, la situazione che emrgerà domani sera diventerà ufficiale; in caso contrario cambierà tutto, senza il Matera, con nuovi protagonisti e nuovi abbinamenti.
Prima l'hockey giocato (anche perchè della situazione del Matera trovate tutti i dettagli in homepage). Sabato sera sono da assegnare sei posti su otto nella griglia dei play off e una delle due retrocessioni. Si parte con alcuni punti fermi: il Bassano è sesto, il Follonica è settimo, il Thiene è già retrocesso. Tutto il resto è ancora in bilico e vi consigliamo questa piccola guida per non sbagliare in uno dei 14 possibili casi di parità in classifica da risolvere.
Per il primo posto corrono in tre: Forte dei Marmi, Matera e Breganze. E' anche l'ordine di arrivo più probabile dato che i campioni d'Italia giocano in casa contro un Valdagno ormai pago (ma nelle due ultime partite capace di strappare tre punti al Bassano e uno al Breganze) e non devono fare affidamento su nessun altro risultato per chiudere in testa. Gioca in casa anche il Matera, probabilmente tutt'altro che tranquillo per il caso di giustizia sportiva generato dal madornale disguido del secondo forfait nel campionato di serie B. I lucani devono battere il Giovinazzo nel derby del sud, con i pugliesi già certi della salvezza. Il compito più difficile lo ha il Breganze che ospita il Lodi e, se da una parte punta a una difficile salita al primo o secondo posto, dall'altra deve guardarsi dal rischio di scendere al quarto. I rossoneri, infatti, prevarrebbero in caso di arrivo a pari punti con qualunque avversario, ad eccezione dei lombardi.
Chi può soltanto migliorare la propria situazione è il CGC Viareggio. La squadra di Alessandro Bertolucci, al momento quinta, non può essere raggiunta dal Bassano, ma può approfittare del turno in casa del già retrocesso Thiene per tentare il sorpasso ai danni del Lodi e garantirsi la bella in casa nel quarto di finale contro i lombardi.
Bassano e Follonica, come detto, sono matematicamente sesti e settimi rispettivamente e saranno arbitri della lotta per l'ottavo e ultimo posto nei play off. In lizza ci sono il Monza della probabile stecca d'oro Luca Martinez e il Trissino di Dario Rigo. I lombardi giocano a Follonica e con un pareggio sono matematicamente ai play off; i vicentini sono al PalaBassano per il derby con i giallorossi di Marzella e devono vincere e sperare nella sconfitta del Monza a Follonica.
L'ultima partita è una sorta di spareggio salvezza tra Cremona e Sarzana, con i liguri che partono con un vantaggio cospicuo. I rossoneri di Cupisti si salvano certamente se vincono, pareggiano o perdono con un solo gol di scarto. Se dovessero perdere con una scarto maggiore o uguale a due reti, possono sempre sperare che il Giovinazzo perda a Matera per essere comunque salvi. Per Cremona è davvero durissima.