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Monza ferma il Forte, Breganze nuovo capolista dell'A1


Cambio al vertice del massimo campionato. Il Forte dei Marmi perde 3-2 a Monza e i rossoneri di Pozzan salgono sul gradino più alto della classifica a due giornate dal termine. Per i brianzoli si riaprono le speranze play off.

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Scritto da Redazione - Pubblicato il 04/04/2016 - 11:47 - Ultima modifica 10/04/2016 - 01:45

Mirko Bertolucci.

Foto Gabriele Baldi


Una fase di Monza-Forte dei Marmi.

Foto Gabriele Baldi

Sorpresa nell'ultima partita del 24esimo turno. Il Monza sfodera una prestazione da grande squadra, con Oviedo stellare, e batte 3-2 il Forte dei Marmi riscrivendo tutti i capitoli finali di questo incredibile campionato di serie A1. La sconfitta costa la testa della classifica ai campioni d'Italia. Forte dei Marmi, Breganze e Matera hanno gli stessi punti, ma la classifica avulsa premia i rossoneri, mette al secondo posto i toscani e al terzo i lucani; sempre che, nelle ultime due giornate, non accada altro a cambiare di nuovo la classifica. Non solo: con i tre punti di martedì sera, il Monza torna prepotentemente in corsa per i play off; anzi, calendario alla mano, sono proprio i brianzoli ad avere una strada più agevole rispetto al Trissino che rischia seriamente di restare fuori dalle prime otto.
Il successo del Monza è frutto di un primo tempo ordinato e cinico e di una ripresa di grande sofferenza in cui i brianzoli hanno sfruttato benissimo una delle poche occasioni concesse loro dal Forte. Avanti 2-0 al termine di un primo tempo equilibrato, i padroni di casa si sono fatti raggiungere in una manciata di minuti a inizio ripresa per poi essere a lungo schiacciati nella loro area. E' qui che Oviedo, aiutato per tre volte dai montanti della sua porta, ha fatto la maggior parte del suo lavoro, mantenendo inviolata la porta nelle fasi di gioco più favorevoli al Forte dei Marmi. A mettere la firma sui tre punti ci ha pensato Roca con un gol nel finale al termine di una delle migliori azioni del Monza.
La notizia più bella del sabato sera arriva dal PalaCastellotti di Lodi e non riguarda il risultato della partita tra Lodi-CGC Viareggio, ma il ritorno all'hockey giocato di Mirko Bertolucci. Il fuoriclasse bianconero ha recuperato a tempo di record dall'intervento al cuore dello scorso 8 gennaio per curare il forame ovale pervio che gli era stato diagnosticato a dicembre (qui l'articolo). Sabato sera a Lodi, Mirko Bertolucci è tornato a giocare e, anche se ciò non è bastato al CGC per evitare la sconfitta, è certo che i bianconeri avranno un'arma in più da utilizzare nel corso dei play off scudetto. La notizia del ritorno in pista di Mirko Bertolucci ha suscitato grande emozione e unanime soddisfazione tra tutti gli addetti ai lavori.
Nelle partita giocate sabato sera, Breganze e Matera hanno superato senza troppi problemi due trasferte problematiche come quelle di Sarzana e Thiene. Qualche patimento in più sia per i vicentini che per i lucani, ma alla fine per entrambe sono arrivati tre punti che valgono il momentaneo aggancio del Forte dei Marmi al primo posto, il mantenimento delle distanze dal Lodi e un rassicurante +5 sul CGC Viareggio: in pratica la quasi certezza di chiudere la regular season nelle prime quattro, con conseguente vantaggio ai quarti di finale.
Il big match di giornata, come detto, è andato al Lodi. E' bastato un gol di Illuzzi per firmare l'1-0 sul CGC Viareggio, ma ci sono volute le grandi parate di Català per portare fino in fondo un match giocato in un PalaCastellotti ribollente di entusiasmo. Con questi tre punti Lodi si conferma quarta forza del campionato (al Viareggio non basterebbe raggiungere i giallorossi per superarli in classifica) e lascia aperte le porte a qualcosa in più se le prime dovessero incorrere in passi falsi.
Passo falso come quello fatto dal Bassano a Valdagno. L'assenza per squalifica dell'ex di turno Tataranni è certamente un'attenuante significativa per i giallorossi di Marzella, ma la batosta nel derby, contro una squadra senza più aspirazioni, è di quelle che fanno male. Il Bassano rischia di dover rinunciare anche ad un sesto posto che fino a ieri sembrava scontato e che ora è contendibile anche da un Follonica che, vincendo in casa contro il Cremona, ha raggiunto in classifica proprio i vicentini (ma deve fare un punto in più per superarli).
Con i tre punti di sabato, la squadra di Polverini ha strappato l'accesso matematico ai play off e per completare la griglia manca un nome soltanto. Potrebbe essere quello del Trissino, ma la sconfitta (con polemiche) in quel di Giovinazzo rischia di complicare la vita agli uomini di Rigo che, martedì sera come non mai, tiferanno affinchè il Forte dei Marmi li aiuti a tenere il Monza a -4.
I tre punti conquistati dai pugliesi potrebbero essere decisivi per salvare l'AFP e regalare a Giovinazzo un'altra stagione da protagonista. La squadra di Depalma ha un calendario impossibile nelle ultime due giornate (Forte in casa e trasferta a Matera), ma gli scontri diretti tra le inseguitrici difficilemnte consentiranno un doppio sorpasso ai danni dei biancoverdi.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 24,
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