A Viareggio e Lodi i gironi che decidono le finaliste

Stabilite anche le sedi dei due concentramenti delle semifinali di Coppa Italia dopo l'apertura, ieri, delle buste con le offerte delle società.
Il girone “A” sarà ospitato a Viareggio dove sono inseriti il CGC Viareggio (già qualificato come detentore del trofeo) e le prime classificate dei gironi A (Bassano54), C (Prato 1954) ed E (Thiene). Il girone “B” se l'è invece aggiudicato il Lodi (l'anno scorso i lombardi s'erano visti 'soffiare' l'organizzazione proprio dal Valdagno) e comprende Valdagno (qualificato come finalista dello scorso anno), e le prime classificate dei gironi B (Amatori Sporting Lodi), D (Forte dei Marmi) e F (Breganze).
Le prime classificate dei gironi “A” e “B” si contenderanno la Coppa Italia nella finale con andata (martedì 25 in casa della prima del girone A) e ritorno (martedì 22 novembre). Per entrambe le gare è stata assicurata la diretta di RaiSport.

SORPRESA DA OSCAR. L'autentica sorpresa di tutti i sei gironi dei quarti di finale l'ha fatta il Thiene, inserito nell'E (sede Matera) in una triplice terribile morsa con due temibilissime squadre del Sud (Molfetta e Matera) e uno squadrone come il Roller Novara dato da tutti come il prossimo vincitore della A2.
Dopo la sconfitta di misura (5-3) al debutto con il Matera i gialloblu hanno estratto gli artigli mettendo sotto prima il Molfetta (6 a 3) e poi il Novara (5-3).
«I ragazzi meritano davvero un grande elogio - ha detto raggiante il vice presidente Modesto Dilda -. Hanno saputo reagire nel momento più delicato gettando nelle contese cuore, grinta e anche un gioco di pregevole fattura».
ATTACCO SUPER. Quello del Lodi è stato l'attacco più prolifico dei sei gironi (il B non era comunque propriamente di ferro) con 25 gol. Ben 8 sono stati messi a segno dall'ex biancoceleste Valerio Antezza (8 contro l'As Viareggio, 3 contro il Salerno).
DIFESA BUNKER. Lo è stata quella del Forte dei Marmi, inserito nel girone D (tuttaltro che difficile) con soli 3 gol subiti. Fra i pali dei toscani, co-munque, un 'drago' di nome Stagi.
Nello scontro decisivo dei toscani contro il Sarzana, poca fortuna per l'estremo dei liguri, il bassanese Giovanni Fontana, che ha subito 5 dei 7 gol totali incassati in tutta la fase dei quarti di finale. G. D.