Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Valdagno campione d'Italia, Viareggio battuto per la terza volta


Dopo Supercoppa Italiana e Coppa Italia, il Valdagno corona un anno fantastico vincendo anche lo scudetto in tre sole partite. Il Viareggio recupera dopo la partenza ad handicap, ma la forza dei vicentini esce alla distanza ed è incontenibile.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 11/06/2013 - 20:31 - Ultima modifica 23/06/2013 - 13:37

Il presidente della Lega Hockey Leo Siegel premia Dario Rigo, capitano del Valdagno campione d'Italia.

Foto Marzia Cattini

Il Valdagno chiude in tre partite la sfida scudetto che resta cucito alle maglia biancoazzurre dei vicentini, al terzo titolo italiano, secondo consecutivo. E ci resta con pieno merito perchè quella del Valdagno è stata una vera escalation, evidente anche nei risultati: 3-2 a Viareggio, 6-3 a Valdagno in gara 2, addirittura 9-4 questa sera nella gara decisiva.
Prima della gara due momenti toccanti: l'omaggio floreale del Valdagno alla moglie di Carlos Nicolia, Celina, tornata sulle tribune del Palalido dopo una lunga degenza in ospedale e il minuto di silenzio in memoria dell'ex presidente del CGC (ed ex vice presidente del Senato) Milziade Caprili.
Valdagno in pista con la formazione più solida composta da Gnata, Rigo, Silva, Nicolia e Gil. Viareggio che risponde con Barozzi, Motaran, Orlandi, Mirco e Alessandro Bertolucci.
La finale sembra già finita dopo 2 minuti e mezzo perchè il Valdagno inizia subito a giocare e il Viareggio no. Nicolia omaggia la moglie segnando davanti a lei il primo gol della serata con un bel diagonale da destra: sono passati 89 secondi di gioco. Ne passano altri 62 e il Valdagno raddoppia con Dario Rigo che ruba il tempo ad Alessandro Bertolucci e segna in girata da centro area. Il Viareggio è colpito al cuore e la partita è un monologo biancoazzurro; l'unico a non mollare è Leonardo Barozzi che si oppone alle conclusioni a ripetizione di Gil e di Nicolia. Il Valdagno allunga ancora a metà tempo quando Silva trasforma un rigore concesso per fallo di Orlandi su Nicolia.
La prima conclusione degna di nota del Viareggio arriva al 13' quando Gnata è costretto a intervenire due volte con il casco. Le difficoltà dei bianconeri sono evidenti, ma Valdagno non ne approfitta, giocando con troppa leggerezza in avanti quasi fosse già alla passerella finale. E paga caro questo errore. Il Viareggio, tenuto in piedi da Barozzi, trova un altro salvatore nel solito Alberto Orlandi che segna due volte in 62 secondi e riapre il match. Il Viareggio ci crede e il Valdagno va in confusione e rischia, ma Gnata diventa decisivo. All'ultimo secondo del primo tempo il Valdagno piazza la prima zampata mortale con Mattia Cocco che infila su assist di Gil.
Nella ripresa l'ultimo colpo di coda del Viareggio regala altre emozioni alla partita. Garcia devia in gol l'assist di Mirco Bertolucci e gela il Palalido. Il Viareggio, però, non riesce ad andare oltre, anche perchè il Valdagno, che aveva tentennato ad inizio ripresa, ritrova il suo passo. Nicolia pesca Nicoletti in penetrazione e il difensore mette di nuovo la sua firma sulla finale scudetto, dopo la tripletta di gara 2. Subito dopo arriva il 6-3 che chiude di fatto la partita: perfetta azione di contropiede Gil-Nicolia che manda in gol l'argentino.
Fase nervosa della partita con le espulsioni temporanee di Gil e di Garcia che scaldano gli animi senza cambiare il risultato. Sul 10' fallo del Viareggio, Nicolia è implacabile dal dischetto e Ale Bertolucci si fa cacciare subito dopo per proteste (suo il 10' fallo). L'8-3 arriva per mano di Sergio Silva con il Valdagno in powerplay. Il Valdagno è ormai incontenibile e trova anche la rete numero 9 con Eddy Randon, prima dell'ultima rete di Orlandi con il pubblico che già festeggia lo scudetto.

Parole chiave: Serie A1, Play Off Scudetto, Finale, Gara 3, Valdagno,
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.