E' grande questa Italia U17 che batte il Portogallo e ora vede la finale europea

Una conclusione di Tommaso Marchesini a una manciata di secondi dal termine ha regalato all'Italia under 17 di Tommaso Colamaria la prima "impresa" di questa spedizione europea in terra francese.
L'Italia che batte il Portogallo 2-1 è una notizia di quelle che fanno doppiamente piacere: porta gli azzurri al primo posto del girone con effetti importantissimi sul cammino nella seconda fase che inizia oggi; soprattutto, però, indica che la strada intrapresa dall'hockey italiano è quella giusta e che il lavoro fatto nei primi due anni del progetto "Campioni 2015" inizia a dare i primi risultati.
Che il gruppo affidato a Colamaria avesse dei numeri lo intuivano in tanti; il CT azzurro è riuscito ad amalgamarlo al meglio facendo una prima parte di europeo eccellente: tre vittorie in tre partite e un solo gol subito, peraltro complice una sfortunata deviazione, nella partita di ieri sera.
Col Portogallo, l'Italia ha giocato un ottimo match, condotto praticamente dall'inizio alla fine grazie al gol nel primo tempo del fortemarmino Filippo Pierotti che ha permesso agli azzurri di chiudere in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa c'è stata la reazione dei lusitani che hanno trovato il pareggio nel finale con una conclusione sporcata da una deviazione che ha messo fuori gioco il portiere valdagnese Pertegato. Il pareggio, che sarebbe comunque stato un ottimo risultato, avrebbe lasciato comunque l'Italia al secondo posto del girone per differenza reti, ma il gol al fotofinish di Marchesini ha cambiato il finale della storia.

Nonostante l'impresa dei suoi giovani atleti, Tommaso Colamaria non si lascia trascinare dall'eccessivo entusiasmo, anche se lascia trasparire non poca soddisfazione: "Non abbiamo fatto ancora niente -dice- A prescindere dalla vittoria di ieri, eravamo consapevoli di avere le carte in regola per raggiungere la finale. Il successo contro il Portogallo conferma questa nostra convinzione, ma occorre rimanere concentrati: adesso non possiamo più nasconderi e man mano che passano i giorni cresce la consapevolezza nei nostri mezzi. Oggi c'è l'Inghilterra che è uscita con un onorevole 4-0 dalla partita contro la Spagna; probabilmente in semifinale troveremo i padroni di casa della Francia che giocano un ottimo hockey fisico e tecnico e che hanno l'appoggio di un buon pubblico. Ieri contro la Spagna hanno lottato fino alla fine e perso per 4-2.".
"Contro il Portogallo abbiamo giocato una partita intelligente e attenta -prosegue Colamaria tornando al match di ieri sera- Abbiamo lasciato sfogare i portoghesi nei primi minuti: loro pensavano di chiudere subito il match e noi siamo stati bravi a tenerli. Poi abbiamo guadagnato sempre più spazio e li abbiamo impedito loro di prendere punti di riferimento variando con continuità l'assetto difensivo, alternando uomo e zona. Non abbiamo concesso contropiede, tranne nella fase centrale del secondo tempo quando le squadre erano molto stanche".
"L'epilogo del match -dice ancora Colamaria- ha confermato che siamo una squadra tosta e matura. Abbiamo subito il pareggio del Portogallo con una deviazione fortuita in area mentre eravamo in superiorità numerica per una espulsione. I ragazzi sono riusciti a non perdere la testa e, quando le squadre sono tornate in parità numerica, abbiamo piazzato il colpo di un meritato KO". 

Intanto la vittoria col Portogallo regala all'Italia un'autostrada verso la finale di sabato sera. Gli azzurri saranno chiamati ad aprire la serie dei quarti di finale oggi pomeriggio alle 16 contro l'Inghilterra, ultima classificata del girone A e decisamente inferiore ai nostri ragazzi. Domani, la semifinale sarà contro la vincente di Francia-Svizzera: certamente una partita difficile, ma costringere Spagna e Portogallo ad affrontarsi in semifinale nella parte alta del tabellone mette gli azzurrini di Colamaria in una posizione invidiabile.

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