La nazionale italiana under 17 inizia nel migliore dei modi il campionato europeo di categoria che ha preso il via ieri sera a Ploufragan, nel nord della Francia. Gli azzurri si sono imposti per 4-0 sui coetanei della Svizzera nella gara di esordio, regolando gli elvetici con due reti per tempo. Sono andati a segno Maniero, Cocco nel primo tempo, Marchesini e Scuccato nella ripresa. L'Italia ha iniziato la partita con Pertegato tra i pali, Pierotti, Maniero, Cocco e Scuccato esterno. Già nel primo tempo Colamaria ha utilizzato anche gli altri uomini, arrivando a fine match con tutti e 10 i convocati "battezzati" in pista da questo esordio.
L'Italia è inserita nel gruppo B assieme a Svizzera, Portogallo e Andorra. Proprio i pirenaici saranno i prossimi avversari degli azzurri che torneranno in pista questa sera alle 19.15 (diretta streaming). Sulla carta, si tratta della partita più facile del girone di qualificazione; Andorra ha esordito ieri rimediando una sonora batosta dal Portogallo. Sarà probabilmente Portogallo-Italia di mercoledì sera a decidere la leadership del gruppo B. Nel gruppo A è partita bene la Spagna che ha battuto agevolmente la Germania; altrettanto bene ha fatto la Francia contro l'Inghilterra.
Soddisfatto di questo esordio il CT azzurro Tommaso Colamaria che elogia i suoi: "Ho a disposizione un gruppo eccellente che si è impegnato a fondo nella preparazione di questo europeo e che non ha deluso all'esordio. La partita con la Svizzera mi preoccupava perchè noi abbiamo sempre sofferto la prima gara di un europeo e in partite con tempi da 15' si fa preso a rovinare tutto. I ragazzi sono scesi in pista concentrati, anche se un po' contratti. All'inizio della partita abbiamo sbagliato qualche occasione di troppo, ma la partita non è mai stata in discussione. Oltre ai quattro gol abbiamo colpito due traverse e sbagliato due rigori: con un po' di attenzione in più poteva finire in goleada".
Oltre che del risultato, Colamaria si dice soddisfatto anche del gioco: "Abbiamo provato quello che sarà il nostro atteggiamento anche nei confronti di Spagna e Portogallo, marcando a uomo e pressando i nostri avversari già nella loro metà pista per impedire lo sviluppo del gioco. Ci siamo riusciti commettendo un solo fallo di squadra e impedendo alla Svizzera di arrivare in area: con Portogallo e Spagna non sarà altrettanto semplice, ma è su questo che abbiamo lavorato durante la preparazione".
Oggi c'è Andorra, ma il pensiero è già alle avversarie vere: il Portogallo domani e, forse, la Spagna nella seconda fase: "Andorra non è avversario in grado di crearci eccessivi problemi. La Spagna è la solita squadra: cambiano le facce, ma il gioco è sempre quello, estremamente efficace e impreziosito da alcuni elementi di grande qualità. Il Portogallo si è nascosto di più; l'impressione è che sia un gradino sotto agli spagnoli. Lo scopriremo domani".
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