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Oggi tocca al Valdagno, ma senza Rigo e Cocco il Benfica è una montagna


Nella seconda giornata della Final Eight di Lodi entra in scena il Recalac Valdagno che affronterà alle 21.15 i portoghesi del Benfica. Sarà una partita difficilissima per gli uomini di Vanzo, privi per infortunio di Rigo e Cocco e con Nicolia a mezzo servizio. Nella prima partita di oggi scendono in pista i campioni d'Europa in carica del Liceo La Coruna contro i portoghesi del Candelaria.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 25/05/2012 - 10:42 - Ultima modifica 28/05/2012 - 13:05

E' la serata del Valdagno. Dopo la deludente eliminazione dell'Amatori Lodi per mano di un non irresistibile Reus Deportivo, le speranze dell'hockey italiano sono tutte riposte sulla squadra di Franco Vanzo che però arriva alquanto scalcinata all'appuntamento con la Final Eight.
La sfortuna si è abbattuta sui lanieri con grande determinazione. Se Nicolia non smette si fare il fenomeno nemmeno con un polso a pezzi, Rigo e Cocco proprio non ce la possono fare e oggi daranno entrambi forfait. Il capitano dei veneti, tentuo in panchina anche nella vittoriosa semifinale con il Lodi, ne avrà per circa un mese a causa di una lesione al tendine femorale. A bloccare Mattia Cocco, invece, è una distorsione a una caviglia che richiede alcuni giorni di stop (Cocco potrebbe rientrare in tempo per la semifinale di ritorno contro il Lodi).
E' anche per questo che Vanzo predica prudenza e gioco di squadra per affrontare quella che i pronistici vogliono come probabile finalista contro il Barcellona: il Benfica di Carlos Lopez e Sergio Silva. Non poteva esserci avversario più ostico per il Valdagno. Una squadra imbottita di grandi campioni, molti dei quali passati anche dal nostro campionato: Sergio Silva, Cacau, Abalos, Viana. Tutta gente che ha una gran voglia di vincere e di riportare il Benfica ai fasti del passato, in patria come in Europa. E se lo scudetto portoghese è ormai un fatto privato tra Benfica e Porto (con la squadra di Lisbona in vantaggio), in Europa la squadra di Senica punta a stupire.
Conosciamo benissimo la forza del Benfica – dice l'allenatore dei vicentini – a mio parere è una delle candidate alla vittoria finale con il Barcellona. Dal canto nostro giocheremo per vincere, abbiamo dimostrato di saper fare bene anche contro gli squadroni, li affronteremo con grande rispetto e umiltà perché sono una delle squadre più forti d’Europa. Ho visionato le ultime partite del Benfica e in questo momento sono in formissima, hanno 8 esterni tutti titolari e continuano a cambiare assetto in pista. Non vorrei che l’entusiasmo che pervade l’ambiente dopo il 7-0 al Lodi ci contagiasse perché altrimenti rischiamo di farci del male”.

Il Valdagno è alla settima partecipazione nella coppe europee, quarta consecutiva in Eurolega e per la terza volta di fila riesce a qualificarsi all’atto finale. Nel 2010 nella Final Six in casa e nel 2011 nella Final Eight non ha mai superato il primo ostacolo. Due anni orsono sono arrivate le sconfitte nel girone di semifinale con Barcellona e Porto, mentre lo scorso anno in Andorra è stato sconfitto 4-2 dal Reus
Il Benfica è alla 35a partecipazione ad una coppa europea, 21esima in Coppa Campioni/Champions League/Eurolega. Per la quarta volta nella sua storia raggiunge l’atto conclusivo della coppa campioni, in precedenza vi era riuscito dal 2000 al 2002. Dopo 10 anni ritorna a giocare per il titolo. Allenati da Luis Senica, ex ct del Portogallo, i lusitani hanno a disposizione un roster di altissimo livello con 9 giocatori tutti potenziali titolari 
Il Benfica è ormai di casa al PalaCastellotti dove ha sempre perso: due anni fa ha affrontato i giallorossi in Coppa Cers (vittoria in casa 7-4, sconfitta a Lodi per 7-5), quest’anno nel girone di Eurolega è stato battuto 8-5 dagli uomini di Marzella.

La serata del PalaCastellotti sarà aperta alle 19.15 dalla seconda sfida ispano-portoghese dei quarti di finale: quella tra i campioni in carica del Liceo La Coruna e il Candelaria dell'ex CT azzurro Carlos Dantas. Sulla carta i galiziani partono con i favori del pronostico, ma il Candelaria (che ha beffato il Viareggio nel girone di qualificazione) ha grinta e carattere da vendere e potrebbe mettere non poco in difficoltà la squadra di Carlos Gil.

Parole chiave: Coppe Europee, Eurolega, Final Eight, Quarti di Finale, Hockey Valdagno,
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