E' l'ora dei primi verdetti: oggi conosceremo almeno tre semifinaliste

I play off hanno tempi stretti per festeggiare le vittorie e metabolizzare le sconfitte. Con in testa ancora la eco di quanto accaduto in gara due, con negli occhi ancora il trionfo del Bassano in coppa Cers, l'hockey frenetico della post season richiede a tutti di girare pagina e scriverne un'altra. E quella che verrà scritta stasera sarà una pagina davvero importante per la stagione in corso. Su tre piste si gioca senza appello: chi vince entra in semifinale, chi perde chiude la stagione. E, dato l'equilibrio delle precedenti sfide, c'è da giurare che la tensione sarà altissima a Lodi come a Viareggio, ma soprattutto a Giovinazzo. Si gioca anche a Valdagno per un derby che è senza appello solo per i padroni di casa; qui siamo indietro di un turno e si gioca gara 2 con i giallorossi avanti nella serie grazie al successo per 4-2 in gara 1.
Fino a oggi fattore campo sempre rispettato senza eccezione alcuna in questi playoff scudetto: dopo le soprendenti quattro vittorie dell outsider in gara 1, le grandi si sono rifatte in gara 2 e ora sperano di confermare questo dato statistico anche in gara tre.

AMATORI LODI - BANCA ETRURIA FOLLONICA
Chissà se sarà un'altra serata di passione per i tifosi del Lodi che ormai non sono più sicuri di nulla. La squadra di Marzella non riesce a tornare ai livelli di fine 2011 e, soprattutto contro il Follonica, ha evidenziato limiti in fase di impostazione offensiva. Quanto sia colpa della imminente FInal Eight di Eurolega e quanto un problema più serio lo scopriremo solo in caso di passaggio dei giallorossi alla semifinale.
L’Amatori Sporting Lodi, vincitrice della regular season, dopo aver perso gara1 ai rigori ed essersi imposta in rimonta per 3-1 in gara2, torna davanti al pubblico amico decisa a centrare le semifinali scudetto per la terza stagione consecutiva. I maremmani di coach Franco Polverini hanno dimostrato di essere un osso durissimo e anche al PalaCastellotti erano riusciti ad andare all’intervallo in vantaggio di un gol. Poi il pareggio di Squeo e la doppietta di Antezza, ma i giallorossi hanno poco da stare tranquilli.

CGC VIAREGGIO - LANARO BREGANZE
Ovvero Massimo Mariotti contro Gaetano Marozin, ovvero Manuel Garcia contro Josè Garcia, ovvero il confronto tra due scuole di hockey differenti in tutto. Partita che già in passato ha destato pesanti code polemiche (l'ultima al termine di gara 1, ma i precedenti non si contano) e che è stata improvvidamente assegnata alla coppia Barbarisi-Galoppi, al centro delle furiose accuse del Forte dei Marmi dopo gara 2 di Giovinazzo. Ci sono tutti gli ingredienti per una gara di estremo interesse.
Ciò che di certo non manca nella serie fra Cgc Viareggio e Lanaro Breganze sono i gol: già 25 quelli segnati in due partite, con i campioni d’Italia sconfitti 8-6 in Veneto e poi vittoriosi per 7-4 davanti al proprio pubblico. E’ una sfida anche fra i Garcia, entrambi argentini: in bianconero Emanuel Garcia Solar, capocannoniere del campionato e autore fin qui di 4 reti (3 in gara2) e in rossonero José Manuel Garcia Landa, già autore di 6 reti, di cui 4 in gara1. Gaetano Marozin, tecnico della Lanaro, in porta ha alternato entrambi gli estremi difensori: in gara1 ha giocato il giovane Cavedon, mentre al PalaBarsacchi è sceso in pista Bonatto. Il Breganze è uno specialista della bella dei quarti: negli ultimi due anni ha sempre vinto la gara3 in trasferta e sempre contro il Bassano, battuto 5-4 la scorsa stagione e 4-3 al golden gol nel 2009-2010.

INDECO AFP GIOVINAZZO - ALIMAC FORTE DEI MARMI
E' la partita più bollente della serata, soprattutto per le vivaci polemiche (forse un po' troppo sopra le righe) che hanno seguito gara 2 e in particolare l'espulsione di Borja Gimenez che costringe lo spagnolo a saltare questa decisiva partita, penalizzando non poco un Forte dei Marmi con la panchina cortissima. Mister Roberto Crudeli dovrà quindi ridisegnare l’assetto della squadra, con maggiori responsabilità in termini realizzativi che dovranno ricadere su Cancela, autore di un solo gol fin ora, e su Videla, a quota 3. I pugliesi di mister Nino Caricato in gara2 hanno potuto giovarsi della buona vena del cileno Fernandez e del solito generosissimo capitan De Palma, alla seconda doppietta consecutiva.

RECALAC VALDAGNO - GEO&TEX BASSANO
In diretta su Rai Sport 2 scenderanno in pista Recalac Valdagno e Geo&Tex Bassano per gara2 dei quarti, con i giallorossi che si sono imposti per 4-2 in gara1 (prima vittoria stagionale contro i biancoblu) con tripletta di Federico Ambrosio. Per il Bassano quello appena concluso è stato un week-end trionfale con la conquista del primo alloro europeo, la Coppa Cers vinta battendo in semifinale i catalani del Vilanova (gol partita Nicolas nel supplementare) e i portoghesi del Braga in finale, ma solamente ai rigori. Per gli uomini di Massimo Giudice un risultato sicuramente inatteso a inizio stagione, ma assolutamente meritato per quanto fatto vedere anche nei quarti, quando i vicentini hanno eliminato l’Igualada. Di certo qualche tossina nelle gambe di capitan Zen e compagni sarà sicuramente rimasta, se si considera che nel giro di meno di 24 ore hanno giocato due gare fino ai supplementari. Ma si sa, a volte, l’entusiasmo può non far sentire la fatica e così i giallorossi, alla 22a partecipazione ai playoff di cui le ultime 13 consecutive, proveranno a sfruttare il match point per la semifinale. Di certo non ci sta ad uscire di scena la Recalac Valdagno di mister Franco Vanzo, quarta in stagione regolare e alla 13a partecipazione alla post season, che ha avuto 10 giorni dopo gara1 per prepararsi al meglio. E’ un confronto inedito nei playoff fra le due squadre, ma in pista sono ben 7 gli ex, 4 nel Valdagno (Tataranni, Rigo, Nicolia e appunto Vanzo) e 3 nel Bassano (Cunegatti, Peripolli e Panizza).

51' MINUTO
Al termine della diretta, sempre su Rai Sport 2, andrà in onda il magazine "51° minuto" con le immagini della vittoria della Coppa Cers da parte della Geo&Tex Bassano e un servizio sulla salvezza dell'Eosolare Matera. Si parlerà anche di hockey inline con la vittoria dello scudetto da parte del Milano 24 Quanta.