Final Eight Eurolega: e se Lodi e Valdagno trovassero insieme una soluzione?

Nessuno vuole la Final Eight di Eurolega. O meglio, i costi per organizzarla sono eccessivi per ciascuno degli otto club qualificati e, al momento, nessuno si è fatto avanti in modo concreto. Al punto che il Cerh ha prorogato i tempi fino a venerdì 20 aprile per presentare nuove proposte.
Ma cosa succede se non si trova una città disponibile ad ospitare la Final Eight e si procede, come da regolamento, a partite di andata e ritorno per quarti di finale, semifinali e finali?
Succede per tutte le protagoniste che aumentano costi e disagi: fino a tre trasferte i cui costi saranno solo in parte compensati dagli incassi delle gare interne. Ma succede anche che le squadre italiane, Amatori Lodi e Valdagno, si troverebbero enormemente penalizzate sia in Eurolega, sia nei play off scudetto.
Ecco perchè.
In Spagna, dove non ci sono play off scudetto, mancano otto giornate alla fine del campionato che si conclude il 16 giugno. Di certo non mancherà la congestione degli appuntamenti, ma la lotta per il titolo è ormai terminata, con il Barcellona che ha 10 punti di vantaggio sul Liceo, secondo in classifica. Situazione ideale per concentrarsi sull'Eurolega.
Anche in Portogallo non ci sono play off e il campionato si chiude il 16 giugno. Qui la situazione è più complicata, con un testa a testa tra Porto e Benfica e il possibile inserimento del Candelaria. In ogni caso, saranno i pochi scontri diretti (primo fra tutti Benfica-Porto del 9 giugno) a decidere l'esito della corsa scudetto.
In Italia l'Eurolega disputata in andata e ritorno rischia di scatenare il caos totale, costringendo Lodi e Valdagno a giocare ogni martedì e ogni sabato praticamente in modo ininterrotto dal 28 aprile al 23 giugno. Ecco quale sarebbe il pazzesco calendario di una delle due squadre se raggiungesse la finale di Eurolega e la finale scudetto:
Si parte sabato 28 aprile con l'andata dei quarti di eurolega. Il sabato dopo, il 5 maggio, gara 1 dei quarti scudetto seguita martedì 8 da gara 2. Sabato 12 maggio ritorno dei quarti di eurolega e martedì 15 l'eventuale gara 3 dei quarti scudetto. Sabato 19 la prima semifinale scudetto, subito seguita da gara 2 martedì 22 maggio. Sabato 26 maggio l'andata delle semifinali di Eurolega e martedì 29 l'eventuale gara 3 di semifinale scudetto. Sabato 2 giugno sotto con gara 1 di finale scudetto e subito gara 2 martedì 5. Sabato 9 giugno c'è il ritorno della semifinale di Eurolega e poi lo sprint scudetto: martedì 12 gara 3, sabato 16 gara 4 e martedì 19 gara 3. Infine, sabato 23 e sabato 30 le due finali di Eurolega. Nella peggiore delle ipotesi sono 17 partite in 50 giorni!

Ecco perchè Amatori Lodi e Hockey Valdagno hanno tutto l'interesse a unire le forze e cercare di dare, insieme, una sede alla Fina Eight di Eurolega (soprattutto nel caso in cui l'ipotesi Lisbona, alla quale lavora il Cerh, dovesse naufragare). Il Lodi si era già detto disponibile a ospitare una final four, non prevista dal regolamento. Che sia il PalaCastellotti di Lodi o il PalaLido di Valdagno poco importa. Anzi, potrebbe persino essere il PalaBassano, geograficamente vicino a Valdagno e al tempo stesso gemellato con il tifo giallorosso. I due presidente Fulvio D'Attanasio e Paolo Centomo, che già hanno dimostrato di saper collaborare avviando a soluzione il problema ultras, sapranno certamente trovare una soluzione, se una soluzione c'è.
Perchè l'alternativa è un calendario che ha tutte le sembianze di un vero e proprio rompicapo.