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L'Amatori Lodi sbanca Bassano 7-3 e mette le mani sulla coppa Italia


La squadra di Pino Marzella si impone con autorevolezza al Palabassano nella finale di andata di Coppa Italia; fra meno di un mese al PalaCastellotti l'Amatori Lodi avrà quattro reti da difendere per poter alzare al cielo il trofeo. Quattro reti di Antezza e tre di Romero firmano il successo lodigiano, già inequivocabile alla fine del primo tempo. Guarda le foto della partita.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 25/10/2011 - 22:27 - Ultima modifica 31/10/2011 - 13:16

Gli argentini dell\'Amatori Lodi festeggiano dopo una rete.

Foto Marzia Cattini


Uno degli striscioni per ricordare Marco Simoncelli esposti al PalaBassano.

Foto Marzia Cattini

GEO&TEX BASSANO - AMATORI LODI 3-7 (primo tempo: 1-5)
MARCATORI: 5.18 Romero, 9.30 Antezza, 12.22 e 19.33 Romero, 19.47 Ambrosio, 20.43 Antezza. Nella ripresa: 2.56 Peripolli, 17.02 Antezza, 23.06 Nicolas, 24.17 Antezza.
GEO&TEX BASSANO: Cunegatti, Ambrosio, Lanaro, Nicolas, Panizza, Peripolli, Taylor, Zen, Trento, Vidale. All. Giudice.
AMATORI LODI: Passolunghi, Bresciani, Antezza, Romero, Motaran, Montigel, Platero, Festa, Sanpellegrini, Losi. All. Marzella.
ARBITRI: Eccelsi di Novara e Ferrari di Viareggio.
ESPULSO per 2' Ambrosio a 16.58 della ripresa.
FALLI di squadra: 9-8
SPETTATORI: 1000 circa. 

Guarda foto più belle della partita.

L'Amatori Lodi vince senza tentennamenti la finale di andata di coppa Italia. A Bassano finisce 7-3 per i giallorossi di Marzella che dominano la partita in modo incontrastato per tutto il primo tempo accumulando un vantaggio tanto meritato quanto incolmabile per un Bassano troppo distratto in difesa e poco incisivo in attacco.
Giudice si affida a Cunegatti, Ambrosio, Taylor, Zen e Nicolas mentre Marzella schiera Losi, Montigel, Platero, Romero e Antezza.
Il primo gol lo segna... il pubblico; anzi, quella degli ultras di Bassano e Lodi (gemellati da vecchia data) è una doppietta mozzafiato. Prima i cori di saluto reciproco proprio nel cuore di quella provincia il cui questore si accanisce sistematicamente contro i tifosi di hockey. Poi, quando gli arbitri fischiano il via della partita senza ricordare il pilota motociclistico Marco Simoncelli (non c'era nessun obbligo, a dire il vero, ma bastava guardare gli striscioni sugli spalti per capire che sarebbe stata necessaria un'altra sensibilità), gli ultras restano in silenzio per un minuto e alla fine trascinano il PalaBassano in un lungo, sentito e doveroso applauso.
La partita fa capire subito come stanno le cose. Losi è impegnato una sola volta nei primissimi minuti e poi si gode lo show dei suoi compagni che dispongono della pista bassanese come meglio credono. A complicare una situazione già difficile per il Bassano ci pensa la serataccia di Cunegatti che si prende sotto le gambe il tiro senza pretese di Romero per il gol dell'1-0 lodigiano. Tre minuti dopo Ambrosio si addormenta e dal suo uomo parte un assist al bacio che Antezza non spreca: 0-2. A metà esatta del primo tempo Antezza si trasforma in assitman per il perfetto inserimento di Romero che insacca lo 0-3. Bassano prova le carte Panizza e Peripolli, ma la partita non cambia la propria inerzia. Ancora Romero segna lo 0-4 con una girata al limite dell'area davanti ad un impotente Taylor. Il primo sussulto bassanese arriva a 5' dalla fine della prima frazione con un tiro di Ambrosio che Losi para ma non controlla; la pallina si impenna ed entra in rete beffanod l'estremo lodigiano. Nemmeno un minuto più tardi Antezza ha l'opportunità di battere un tiro di rigore e non si lascia sfuggire l'occasione per l'1-5 con cui si chiude il primo tempo.

Nella ripresa le cose vanno un po' meglio per il Bassano che conferma in pista Cunegatti, Peripolli, Panizza, Zen e Ambrosio. Marzella punta sempre sui suoi cinque e, dopo un primo tempo senza cambi, chiede ancora sudore e fatica a Lodi, Platero, Montigel, Romero e Antezza.
Il Bassano prova a giocare d'anticipo per la rimonta e con Peripolli trova il 2-0: alza e schiaccia da dietro posta su un Losi poco reattivo (sarà uno dei pochi errori per lui in una partita ad ottimo livello). La ripresa è decisamente più equilibrata e i due portieri sono impegnati in egual misura ma non si fanno sorprendere. Il Bassano ci prova con più continuità, ma non riesce a rendersi sufficientemente pericoloso davanti a Losi. Marzella decide il primo cambio a metà tempo quando inserisce Festa al posto di Antezza che rientra subito dopo per dare il cambio a Romero. La partita ha un sussulto quando Ambrosio si fa espellere per un inutile fallo su un avversario (poco prima aveva reclamato per un rigore non concesso). Antezza batte la punizione di prima e, con un pizzico di fortuna, batte Cunegatti in due tempi per il gol del 2-6. C'è spazio anche per Motaran al posto di Festa prima del rusch finale del match. A 2' dalla sirena Nicolas prova ad riportare in alto il Bassano, se non altro per rendere almeno vagamente possibile la rimonta nella gara di ritorno. A ricacciare indietro i padroni di casa, però, è ancora Antezza che mette dentro la quarta rete personale a una manciata di secondi dalla fine.

Finisce 7-3 per l'Amatori Lodi che di certo non può ancora festeggiare ma che ha fatto molto più di metà strada verso la conquista della Cppa Italia.

Parole chiave: Coppa Italia, Finale, Bassano Hockey 54, Amatori Lodi, Gara di andata,
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