Portogallo stellare, la Spagna affonda nello scontro diretto

FRANCIA-INGHILTERRA 2-0
La Francia conquista la seconda vittoria del girone che le garantisce uno dei primi due posti nel gruppo A. La partita contro l'Inghilterra, però, è molto più complicata del previsto. L'assenza per infortunio di Roberto Di Benedetto pesa nell'economia del gioco francese e l'efficacia degli uomini di Savreux è inferiore al solito. Merito anche di un'Inghilterra che si difende molto bene e, quando può, non rinuncia ad attaccare e a creare qualche grattacapo al portiere Bonneau. A decidere la partita sono due reti di Florent David, una per tempo, ma anche i tanti errori che gli inglesi commettono davanti alla porta avversaria che avrebbero potuto rimetterli in gioco. Domani contro l'Italia, la Francia si gioca il primo posto nel girone, ma dovrà battere gli azzurri per superarli in classifica.

SVIZZERA-AUSTRIA 4-1
La Svizzera vince il derby delle Alpi che le varrà con ogni probabilità il terzo posto nel gruppo B. La vittoria degli elvetici è stata piuttosto netta ed è maturata nel corso della prima frazione che la squadra del giocatore-allenatore Pascal Kissling (l'unico ad esercitare il doppio ruolo in questo europeo) ha chiuso in vantaggio per 4-0. E' stato Federico Garcia Mendez a dare il la alla vittoria della Svizzera, prima trasformando il tiro diretto dell'1-0 e poi raddopiando a metà del primo tempo. In chiusura di frazione le reti della tranquillità per gli elvetici con Rettenmund e Kissling. Nella ripresa, l'Austria è riuscita a difendersi con maggiore ordine, ma non a recuperare il risultato. Il gol della bandiera è stato segnato da Pafant a 3' dalla fine. Poco dopo gli austriaci hanno fallito il tiro diretto del possibile 4-2.

SPAGNA-PORTOGALLO 1-6
Il classico dell'hockey su pista europeo non tradisce le attese. Spagna e Portogallo danno vita ad una partita intensa, ricca di emozioni, che a tratti sembra una finale e non la seconda partita di un girone di qualificazione. Vince il Portogallo che, dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa travolge la Spagna con una prova di forza di altissimo livello.
La gara inizia su ritmi vertiginosi da entrambe le parti, con i portieri chiamati spesso all'intervento. Il primo botta e risposta è di rigore: segna prima Barreiros per il Portogallo, risponde subito Jordi Bargallò per la Spagna. I padroni di casa, spinti dai 2300 spettatori di un "Salvador Machado" tutto esaurito, si fanno vedere con più frequenza dalle parti di Puigbi, mentre ad impensierire Girao sono soprattutto i tiri da fuori di Jordi Bargallò. Al 13' la Spagna ha una grande occasione per andare in vantaggio per il cartellino blu a Helder Nunes. Bargallò, però, fallisce il tiro diretto e la Spagna non segna nei 2' di superiorità. Proprio mentre riconquista la parità numerica, il Portogallo si porta in vantaggio con una micidiale conclusione di Ventura, tutta forza e precisione. A un minuto dall'intervallo è Jepi Selva a prendersi 2' di espulsione, ma anche Ventura non trasforma il tiro diretto e si va al riposo sul parziale di 2-1 per il Portogallo.
In apertura di ripresa, con la Spagna ancora in superiorità, Joao Rodrigues trova il tap-in vincente per il 3-1. La partita prende una piega decisamente favorevole al Portogallo che fallisce numerose occasioni davanti a Puigbi. Poco dopo la metà della ripresa, Il Portogallo trova la quarta rete con il capolavoro di Rafael Costa che, in caduta, manda la pallina al sette nel delirio del pubblico di casa. Altrettanto bello il gol del 5-1 di Diogo Rafael a 5' dalla fine che mette a sedere il portiere e lo supera con un pallonetto. Il 10' fallo della Spagna consente a Gonçalo Alves di aggiungersi ai marcatori grazie alla trasformazione del tiro diretto.
Finisce 6-1, un risultato che mette bene in chiaro le gerarchie del gruppo B.