Sorpresa in Supercoppa: il CGC Viareggio batte il Valdagno ai rigori

HOCKEY VALDAGNO - CGC VIAREGGIO 8-9 (primo tempo: 2-2, regolamentari e supplementari: 5-5)
MARCATORI: 13.04 Motaran, 16.06 Nicolia, 16.29 Motaran, 23.11 Tataranni. Nella ripresa: 7.39 Tataranni, 8.52 Montivero, 9.26 M.Bertolucci, 12.38 aut. Motaran, 13.31 Montigel, 14.05 Tataranni. Serie rigori: Nicoletti gol, A.Bertolucci fuori, Platero fuori, Montigel gol, Rodriguez gol, Motaran gol, Tataranni gol, M.Bertolucci fuori, Nicolia fuori, Montivero gol, Nicolia parato, Montivero gol.
HOCKEY VALDAGNO: Gnata, Nicoletti, Nicolia, Nardon, Tataranni, Dal Ronco, Rodriguez, Platero, Spagnolo, Nieddu. All. Vanzo.
CGC VIAREGGIO: Paoli, M.Bertolucci, Montigel, A.Bertolucci, Motaran, D'Anna, Montivero, Santucci, Vezzuto, Barozzi. All. Mariotti.
ARBITRI: Strippoli di Bari e Tartarelli di Matera.
SPETTATORI: 1.500 circa.

Il CGC Viareggio si porta a casa il primo trofeo della stagione andando a conquistare la Supercoppa Italiana in casa del Valdagno campione d'Italia. Ci vogliono i rigori per dirimere una sfida equilibrata, che gli ospiti hanno condotto quasi sempre in vantaggio di un gol a parte una parentesi all'inizio del secondo tempo con i padroni di casa che sono riusciti a mettere la testa avanti.
E' stata una partita non bella, fortemente condizionata dal poco tempo avuto a disposizione dai due tecnici per preparare la squadra. Colpa dei mondiali: nel Valdagno Gnata, Nicoletti, Nicolia, Rodriguez e Platero sono arrivati solo in settimana; nel Viareggio stesso discorso per Motaran, Barozzi e per i due argentini Montivero e Montigel (non per colpa dei mondiali) e per lo stesso Mariotti.
Non è un dettaglio: la poca coesione delle squadre consegna ai singoli l'esito della partita. Da una parte è Motaran che si fa carico di trascinare la squadra; dall'altra, ovviamente, Nicolia. Vanzo ha qualche opzione in più da giocare rispetto a un Mariotti che usa un solo cambio, Alessandro Bertolucci, per di più evidentemente in difficoltà e due fuori due volte per infortuni. 
Alla fine la situazione complessivamente precaria favorisce il Viareggio che, in condizioni ideali, probabilmente non ha la caratura di questo Valdagno potenzialmente ancora da lotta scudetto, con un reparto difensivo tra i migliori della serie A1 (Gnata-Nicoletti-Rodriguez) e un attacco Tataranni-Nicolia-Platero che darà certamente soddisfazioni.
Il Viareggio del primo tempo si lascia preferire. Motaran va a segno due volte, inframmezzato dal gol di Nicolia che tiene la gara in equilibrio per soli 23 secondi. Il migliore dei vicentini nel primo tempo è Gnata che riesce a limitare un Viareggio più attento a non perdere palline inutili e sempre temibile in contropiede. Il Valdagno, invece, si fa prendere dalla foga e lascia sulla pista troppe palline. Il pareggio del Valdagno è opera di Tataranni. A fine primo tempo c'è un episodio contestato: la pallina entra nella rete del Viareggio (gol di Tataranni su assist di Nicolia), ma Strippoli annulla per un presunto tocco di pattino.
Nella ripresa c'è l'unico tentativo del Valdagno di mettere la testa avanti. E' un incisivo Tataranni a mettere in gol da posizione centrale l'assist di Nicolia. Il Viareggio, però, non molla e ribalta la situazione trovando il pari con Montivero (fortunato su un rimpallo che lo libera davanti a Gnata) e il nuovo vantaggio con Mirko Bertolucci che sbaglia la punizione per il 10' fallo del Valdagno, ma riceve da Montigel l'assist perfetto per la deviazione vincente. A ridosso della fase centrale del tempo le tre reti che fissano il parziale sul 5-5: prima una sfortunata autorete di Motaran, poi un bel gol di Montigel che si arresta e tira al limite dell'area bevendosi uno spento Platero e infine il gol in mischia di Tataranni che chiude i tempi regolamentari. Prima dei supplementari il Valdagno ha il match ball, ma Tataranni non trasforma la punizione del 10' fallo viareggino.
Ai supplementari non succede nulla e si va ai rigori dove diventa decisivo il doppio errore di Nicolia che mette fuori il rigore della vittoria certa e subito dopo sbaglia il primo ad oltranza. Non così Montivero che realizza l'ultimo rigore della serie impattanto a 8 e poi mette dentro il tiro decisivo che consente al CGC di alzare la coppa.