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Molfetta rinuncia alla coppa Italia, ma la situazione è grave: il club è nel caos


Hockey Club Molfetta nel caos. Il sodalizio del presidente Massimo De Palma rinuncia alla Coppa Italia che si disputerà a Giovinazzo sabato 20 e domenica 21 ottobre. E’ la prima volta che questo accade nella gloriosa storia ultra trentennale del club biancorosso. Incredibili i motivi della rinuncia: impegni scolastici da parte degli atleti: ma si gioca di sabato sera e di domenica.

Scritto da Massimiliano Napoli - Pubblicato il 20/10/2012 - 08:07 - Ultima modifica 28/10/2012 - 11:59

Ciò che stupisce e che ha dell’incredibile, è la motivazione della rinuncia: impossibilità di partecipare per “motivi scolastici” di alcuni atleti biancorossi. L’Hockey Club, avrebbe dovuto giocare sabato contro il Sarzana alle 19.30 e domenica alle ore 10 e alle ore 19, rispettivamente contro Giovinazzo e Sandrigo.
Ebbene, tifosi, ex abbonati e più in generale molti sportivi molfettesi, si stanno interrogando su quali scuole o università sono aperte sabato sera o domenica. I ragazzi allenati da mister Vito Bavaro inoltre, si allenano con ammirevole costanza e a ranghi completi, tre volte la settimana ed è stucchevole il fatto che proprio nel week-end di Coppa Italia, alcuni di loro siano presi dai “impegni scolastici”. Ritirarsi un giorno prima, da una manifestazione così importante e per di più con una tale motivazione, non fa certo onore al presidente Massimo de Palma, alla dirigenza e agli atleti biancorossi, che invece dovrebbero aspettare con trepidazione le prime partite ufficiali della stagione.
Giovinazzo è a due passi da Molfetta ed il calendario era stato stilato da mesi; le società avversarie poi, costrette a viaggiare da Sarzana o Sandrigo, avrebbero potuto risparmiarsi un giorno di viaggio e pernottamento in albergo se la società biancorossa avesse avvisato prima degli “impegni scolastici” dei propri atleti. Per non parlare del danno economico subito dall’Afp Giovinazzo, società organizzatrice dell’evento, che ha pagato per un evento sportivo di 6 partite adesso dimezzato. La “rinuncia” dell’Hockey Club Molfetta quindi, non avrà fatto certo piacere ai “cugini” giovinazzesi e ai tesserati del Sandrigo o al presidente di una società considerata amica, come Corona del Sarzana.
L’Hockey Club Molfetta purtroppo, è in crisi ormai da un anno e mezzo e il presidente Massimo De Palma e la sua dirigenza non sembrano in grado di porre rimedio a questa situazione. Oggi il club biancorosso conta su un numero esiguo di atleti e la nascita della nuova società Asd Molfetta Hockey 2012, ha inasprito ulteriormente la crisi dell’Hockey Club, che ha praticamente perso quasi tutti gli atleti del proprio settore giovanile, passati nell’altra società. A tutto questo poi, si aggiungono le cessioni di giocatori del calibro di Spadavecchia, Picca, Marzella e Boccassini che non hanno fatto altro che ridimensionare ed impoverire tecnicamente il team biancorosso.
Insomma per il momento, il danno d’immagine per l’Hockey Club è compiuto, per buona pace delle persone che già si preparavano ad una due giorni di hockey importante e all’affascinante e attesissimo derby contro il Giovinazzo.

Parole chiave: Serie A2, Coppa Italia, Molfetta,
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