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Un super Stallone non basta: il Follonica vince 2-5


Ci vogliono due reti in altrettanti minuti di gioco (quella di Mirko Bertolucci e lo 0-3 di Molina) per sbloccare una gara stregata fin lì dal ventenne Michele Stallone, ma il Follonica alla fine ce la fa ed esce dal Palasport di viale Moro con un prezioso 2-5 in tasca che la conferma in vetta alla classifica di A1.

Scritto da AFP Giovinazzo - Pubblicato il 10/03/2009
Con i tre punti conquistati in Puglia, il Follonica di Massimo Mariotti si conferma al primo posto con quattro lunghezze di vantaggio sul Bassano ’54 che ha scavalcato il Viareggio incredibilmente piegato in casa dal Seregno. Ma, nonostante il secondo disco rosso di fila dell’Afp Giovinazzo, merita una citazione a parte Michele Stallone promosso titolare da Pino Marzella, ma costretto subito a capitolare dinanzi ad uno sgusciante Alessandro Bertolucci, autore del momentaneo 0-1. La reazione dei pugliesi è rabbiosa: Dagostino colpisce il palo, mentre Ranieri costringe Bargallo al miracolo. Velasquez, dall’altra parte, martella il rettangolo dei pugliesi, ma Stallone risponde presente. Intanto l’Afp affina il meccanismo, ma l’1-1 resta strozzato in gola perché Depalma, al quarto d’ora, coglie in pieno la traversa. Stallone salva ancora il risultato sui fratelli Bertolucci, Alessandro e Mirko: il penalty deviato dall’estremo difensore pugliese su Mirko Bertolucci è l’ultimo atto dello show di Stallone che salva l’Afp e avvita la gara ad uno 0-1 tutt’altro che scontato considerata la caratura tecnica dei maremmani. Il tiro a quasi-segno con cui il Follonica chiude il primo tempo riprende nella ripresa: Molina e Mirko Bertolucci chiamano in causa ancora Stallone che si esalta ancora su Alessandro Bertolucci. Poi i pugliesi hanno una fiammata d’orgoglio, ma anche la possibilità di rientrare in gara: il rigore di Garcia Mendez però finisce a lato. Gli uomini di Mariotti ripartono ed in due minuti chiudono la gara: Mirko Bertolucci e Molina stendono la truppa di Pino Marzella che tenta di riacciuffare per i capelli gli avversari. Il rigore di un acclamato Lezoche vale l’1-3, mentre i prodigi di Stallone (dapprima su Velasquez e poi su Molina, ndr) vengono inframmezzati dalla conclusione di Dagostino che termina a pochi millimetri dalla linea di porta di Bargallo. Velasquez ed ancora Mirko Bertolucci chiudono la pratica biancoverde. Lezoche, invece, trasforma l’ennesimo penalty per il definitivo 2-5 prima di uscire dal campo a testa alta assieme ai suoi compagni. Il club di Antonio Scioli resta ancora a secco e martedì c’è l’ostica trasferta di Forte dei Marmi. Una partita che fa storia a sé.

Nicola Miccione
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