Breganze, c'è anche Cocco. I rossoneri lanciano la sfida scudetto al Forte dei Marmi

La notizia era nell’aria ed ora è stata ufficializzata dal presidente Antonello Turle assieme al vice Massimo Crosara. Alla corte di Gaetano Marozin, nel Faizanè Lanaro Breganze, arriva anche Mattia Cocco, il campione valdagnese fresco di conquista del secondo scudetto di fila con la Recalac Valdagno. Un ennesimo colpo di mercato attuato dal team rossonero, che può dirsi ora al completo e che va ad aggiungersi ai chiassosi ingaggi di Sergio Silva, Cacau e “Tonchi” De Oro. Accanto a questi campioni sarà schierata gente di grande spessore, quali i riconfermati Juan Oviedo tra i pali, Mattia Ghirardello e Stefano Dal Santo. Completerà il roster di partenza del Faizanè Lanaro, edizione 2013/14, un manipolo di giovani, Filippo Compagno in testa, che la società intende valorizzare e lanciare in chiave futura.

Mattia Cocco, classe 1984, conteso da altri team di prima grandezza, è un giocatore tra i migliori in Italia come capacità (convocato da Mariotti in nazionale con l’altro breganzese Mattia Ghirardello, classe 1992, in vista dei mondiali in Angola), vanta una spiccata personalità, è versatile ed esperto, e già conosce Breganze per avervi giocato con successo, proprio accanto a De Oro, poche stagioni fa, allenatore Vanzo. Ma gioca a memoria anche con il ritrovato compagno di squadra Sergio Silva (oltre che Oviedo), con lui autore nel Valdagno di una recentissima stagione da incorniciare. Lo ha voluto fortemente Gaetano Marozin, a completare una griglia di partenza di assoluto rispetto, e il tramite sono stati il d.s. Enrico Giaretta e Massimo Crosara, come confermato da Turle.
“Crediamo di aver allestito una compagine ancor più forte dello scorso anno, più competitiva – osserva il presidente breganzese – che dovrebbe fornire, almeno sulla carta, soddisfazioni che inseguiamo da tempo. Ringrazio gli sponsor per primi e spero che i tifosi capiscano il nostro estremo sforzo. Li aspettiamo da lunedì 22 luglio al palazzetto, la sera dalle 20, per avviare una campagna abbonamenti che quest’anno vogliamo sia massiccia. La squadra pensiamo sia forte, ma ci serve l’appoggio del pubblico. Altre piazze vicine insegnano. Ci piacerebbe altresì dar vita, per la prima volta, al cosiddetto “terzo tempo”, quello dopo ogni partita, momenti che servono a rafforzare la solidarietà, la passione e l’osmosi tra giocatori e tifosi. Infine puntiamo sul settore giovanile (due squadre Under 10, due Under 13, Under 15 campioni d’Italia…) e stiamo allestendone un nuovo corso, con tecnici dedicati di sicuro valore”.

All’entusiasmo del presidente Turle non può ora che fare riscontro quello della tifoseria. Il vice Crosara si espone, sia pure con prudenza. “Leggiamo un calendario, in campionato, che ancora una volta non ci risparmia, in avvio, grossi scontri. Ma ci sentiamo più forti di prima e vorremmo affrontare le gare con la mentalità vincente. Anche se squadre come il Viareggio, per fare un esempio, che incontreremo all’esordio, si sono indebolite solo all’apparenza. Ma quest’anno a lottare per le prime piazze dovrà esserci pure il Breganze”.