FORTE
Il Forte dei Marmi di Roberto Crudeli, al palaCastellotti, non ce l'ha fatta ad impedire che il Lodi infilasse la sesta vittoria consecutiva in altrettante gare. Un trend positivo che ha consentito ai lombardi di conquistare la vetta del campionato. Con questo successo, i padroni di casa hanno confermato tutto il proprio valore, soprattutto nello sfruttare le pause di gioco e di concentrazione registrate distintamente dai rossoblù nelle due frazioni di gioco; negli ultimi sei minuti del primo tempo, sul 2 a 1 per il team lodigiano ma con gli ospiti che erano stati sempre in gara, l'incontro ha infatti registrato una prima parziale svolta.
Il Forte dei Marmi, sceso in pista senza il proprio allenatore giocatore Crudeli (ex di turno) squalificato, non solo ha gettato al vento alcune ghiotte occasioni per recuperare ma, distraendosi, ha permesso ad Antezza (autore di una tripletta come il rossoblù Borja) di portare il Lodi sul 4 a 1.
«Peccato per questa sconfitta subita contro un Lodi che si è confermato squadra davvero forte. Abbiamo tenuto in mano la gara per lunghi tratti - commenta a fine gara Crudeli - ma purtroppo abbiamo anche sbagliato diverse opportunità, che ci avrebbero permesso di tornare in gioco. Negli spogliatoi ci siamo parlati per trovare soluzioni di gioco per recuperare. Ci eravamo quasi riusciti ma purtroppo la squadra ha avuto un nuovo blackout nel gioco e non è più riuscita a recuperare. Peccato davvero, perché bastava gestire un po' meglio le nostre capacità di rimonta e soprattutto non sbagliare troppi gol».
Sabato prossimo al palaForte arriverà il Breganze che ieri sera è stato battuto per 5 a 2 dal Valdagno nel posticipo della sesta giornata; per i rossoblù si tratta di un altro difficile impegno, ma hanno tutte le possibilità di rifarsi.
Angelo Cupisti