BREGANZE
Alla fine Vanzo può sorridere, mentre Cogo è corrucciato. Gioca meglio il Recalac Valdagno che compie chiari progressi, ma non è ancora al top. Il Lanaro Breganze invece si lecca le ferite ed è costretto a compiere un passo indietro rispetto a quanto aveva fatto vedere nel fresco scontro col Viareggio. Qualche elemento della squadra breganzese, dicevano in tribuna, può dare di più.
Il punteggio (5-2) forse penalizza un po´ troppo i locali, ma contro una coppia Nicolia (tripletta)-Oviedo superstar sarebbe stato difficile per tutti.
A Cogo scocciano non poco due gare interne senza punti. Ha ragione, dovrà ora cercare bottino in trasferta per stare coi primi. Imprese possibili, il Lanaro sa produrre gioco più redditizie.
La cronaca si apre con Garcia a segno con un diagonale al 6´, risponde Nicolia con un uno-due personale che vale il sorpasso e maggiore tranquillità. Siamo al 9´.
Poi Rigo azzecca la conclusione dalla distanza al 5´ della ripresa, Nicolia trasforma un rigore poco dopo, De Oro fa centro al 17´ e un minuto dopo Dal Santo chiude in mischia.
Roberto Farina