L’Amatori Lodi che scenderà in pista a Matera (sabato ore 19.00 al Palatenda, arbitri Molli e Marra), dovrà fare molta attenzione. La fresca conquista della coccarda tricolore e le 13 vittorie consecutive, non dovranno distrarre la compagine giallorossa, partita con il ruolo do outsider e diventata, a suon di convincenti prestazioni, la favorita del campionato. Ma il pericolo è sempre dietro l’angolo e Pino Marzella dovrà fare un grande lavoro mentale per tenere in riga i suoi ragazzi. Non a caso le prestazioni meno convincenti della stagione sono arrivate a Sarzana e Trissino, sempre con difficoltose rimonte su piste insidiose per tutti. Senza contare che, di fronte alla nutrita presenza di tifosi giallorossi, le squadre che ospitano il Lodi ci tengono ancor più a fare bella figura. Già perché domani mattina dall’aeroporto da Orio al Serio partiranno alcuni supporters lodigiani, che uniti a chi farà il viaggio con un minivan, daranno il loro immancabile contributo in spettacolo, anche su una pista a 900 km di distanza da Lodi.
Una trasferta, quella dell’Amatori, da non prendere con le molle: dovranno dimenticare in fretta la festa (peraltro abbastanza contenuta) di martedì scorso e concentrarsi su una trasferta in una pista insidiosa, con un Matera che giocherà con il cuore per togliere quell’orribile “zero” dalla classifica, oltretutto davanti a due ragazzi materani “doc”, come Antezza e Festa, protagonisti assoluti di questa stagione.
Oltretutto per i giallorossi ci sarà un record di vittorie consecutive da conquistare, in un mese fitto di appuntamenti, con due partite a settimana fino a Natale. E guai a distrarsi, perché il Viareggio è in netta ripresa dopo le bellissime prestazioni con Valdagno e Barcellona, anche se sabato sera dovrà superare uno scoglio duro come il Giovinazzo di Caricato.
Dopo la trasferta lucana, ci sarà infatti giusto il tempo per ritornare a Lodi e preparare in poche ore il recupero di martedì con il Forte dei marmi, un duro preambolo alla rivincita della passata semifinale con il Valdagno, in programma al Palacastellotti il 3 dicembre.