La regular season del Campionato Nazionale di Serie A1 2011-12 prende il via ed il Sarzana, da questa stagione targato Carispezia, debutta tra le mura amiche contro l’Amatori Sporting Lodi che nel week-end scorso ha staccato il biglietto per la finalissima di Coppa Italia la cui andata si giocherà a Bassano del Grappa mercoledì 25 Ottobre mentre il ritorno è previsto a Lodi il 22 Novembre. Una finale inedita quella per la conquista della coccarda tricolore; infatti tutti si aspettavano la ripetizione della sfida della passata stagione tra Viareggio e Valdagno ed invece, a sorpresa, entrambe sono state eliminate.
Se si può parlare di grande sorpresa per il Bassano, non deve invece stupire il risultato dell’Amatori Lodi. L’ Amatori Lodi versione 2011/2012 è un mix di entusiasmo e di carica per quella che dovrebbe essere definitivamente l'annata della consacrazione ai massimi livelli. C'è tantissimo entusiasmo all'inizio di questa stagione intorno alla formazione lodigiana; la squadra del presidente D’Attanasio ha rinforzato la squadra con un giocatore di assoluto livello come Valerio Antezza ed affidato il tutto a Pino Marzella, un allenatore che ha portato grandissima professionalità e carica vincente. Marzella, il quale in passato si è contraddistinto per la sua grande carica agonistica da giocatore, come allenatore è stato il fautore del miracolo Giovinazzo ed ora sta trasmettendo in primis ai giocatori del Lodi e a tutto l'ambiente la miscela per tornare a essere assoluti protagonisti in Italia e in Europa e nell’ultima qualificazione alla finale di Coppa Italia si è visto da subito il frutto del suo lavoro. Un lavoro che ha sicuramente beneficiato di quanto fatto nel passato da Aldo Belli, l’allenatore a cui Marzella è subentrato e che ha costruito questo gruppo che può contare sul nazionale Losi a difesa della porta, sui tre argentini Romero, Platero e Montigel, sull’esperto Bresciani, oltre al bomber materano Festa ed al difensore Marco Motaran. Completano la rosa il secondo portiere Passolunghi ed il giovane Sanpellegrini.
L’Amatori Lodi è uno dei ricordi più belli per la storia del Carispezia Hockey Sarzana; la squadra lodigiana, infatti, tenne a battesimo il debutto della formazione rossonera nella massima serie due anni orsono quando in una serata memorabile sconfisse la formazione guidata allora da Aldo Belli e scrisse una delle pagine indelebili della sua giovane storia.
Anche la guida della squadra rossonera è cambiata: quell’impresa portava il nome di Paolo De Rinaldis, tecnico sarzanese condottiero della promozione in serie A1; dallo scorso anno sulla panchina della squadra del presidente Corona siede Mauro Cinquini, ex giocatore dell’Amatori Lodi e idolo della tifoseria giallorossa, con la quale da giocatore vinse la Coppa delle Coppe nel lontano 1987.
La squadra sarzanese arriva al debutto in campionato non ancora al top della forma; in Coppa Italia dopo due vittorie con le formazioni di serie A2, Castiglione e Pordenone, si è fatta letteralmente travolgere dai padroni di casa del Forte dei Marmi sebbene in vantaggio di 2 a 0 a dieci minuti dal termine, gettando così alle ortiche una qualificazione già in tasca.
La squadra rossonera si presenta al debutto al gran completo dopo che capitan Rossi, non avendo del tutto recuperato dal grave infortunio dello scorso anno, ha deciso, in accordo con la società, di prepararsi con la squadra di serie B di mister Vianna. L’unico dubbio per il mister sarà il ballottaggio tra Fioravanti e Pistelli.
“Entriamo in pista per giocarci la nostra partita”- dichiara il presidente Corona – “consci che l’Amatori di quest’anno non ha nulla da invidiare a CGC Viareggio e Valdagno. E’ certo” – prosegue Corona – “che il Sarzana ha nel suo repertorio le grandi imprese, mi aspetto una grande prova di Achilli, ex di turno, e Sterpini, i quali dovranno insieme a Fontana trascinare la squadra a compiere il miracolo”.