Giovedì sera alla presenza di patron Gianfranco Camisa, dell’assessore allo sport del Comune di Salerno, Enzo Maraio e di tutto lo staff tecnico-dirigenziale salernitano, si è svolta al “Palatulimieri” la presentazione ufficiale della squadra. La società granata, prima di dare inizio alla serata ha voluto ricordare il compianto Guido Stoia, storico dirigente della Campolongo Hospital Roller Salerno, venuto a mancare qualche mese fa. Successivamente ha preso la parola il presidente del sodalizio salernitano, Gianfranco Camisa, che ha espresso tutto il suo ottimismo in vista di questa nuova stagione.
“Sono venticinque anni -ha affermato il patron - che portiamo avanti il progetto Roller, anche se la società non dimostra di esser vecchia. Partendo da zero, abbiamo raggiunto grandi obiettivi, che hanno dato lustro alla nostra città. Per ben due volte siamo arrivati secondi in Coppa Italia dietro al mitico Novara, più volte siamo arrivati terzi in A1. Abbiamo partecipato con onore alla Coppa Campioni battendo il Porto su questo parquet. Poi, purtroppo, sono arrivati gli anni del calo, ma non per inferiorità tecnica, ma per faccende economiche. Siamo ripartiti dalla B e questa scelta ci ha premiato, perché siamo riusciti a conquistare la serie A2 con tutti giovani salernitani. Quest’anno i ragazzi avranno maggiore esperienza e contiamo di centrare una salvezza tranquilla. Speriamo che sia un anno di transizione. I tifosi possono stare tranquilli, perché vedranno una squadra che lotterà sempre e farà vedere un bell’hockey”.
In chiusura, poi, è toccato al tecnico Rotolo, esprimere il suo parere su questo inizio di campionato. “Anche io spero - spiega il tecnico - di fare un campionato tranquillo. Il gruppo è maturato, è un gruppo omogeneo, ha voglia di impegnarsi e dimostrare quanto vale. Spero che il campo dia le giuste motivazioni e le conferme perché credo in questo gruppo”.