La Ripor fa l'impresa. Bassano e Breganze ok

Tre vicentine su sette promosse alla fase delle semifinali in programma da venerdì 14 a domenica 16. Fra queste l'impresa in piena regola spetta al Thiene. Due i concentramenti, quello "A" con il Viareggio (vincitore della Coppa Italia 2010) e quello "B" con il Valdagno (finalista). Oggi verranno definite le sedi che ospiteranno la seconda fase del trofeo in base alla migliore offerta.
Nella fase precedente dei quarti di finale le vicentine sono state distribuite in quattro (due fuori provincia) dei sei gironi. In quello "A" (3 vicentine su 4 partecipanti, la maggiore presenza) disputato a Sandrigo le previsioni sono state rispettate con il Bassano che ha chiuso a punteggio pieno, mentre il Trissino è arrivato secondo (6) e il Sandrigo terzo (3). Il migliore attacco per il Bassano (23) e la migliore difesa quella del Trissino (10).
Il "C" era ospitato a Montecchio Precalcino. Praticamente nulle le chance per i padroni di casa che, pur essendo arrivati ultimi (1 punto con l'incredibile 3-3 contro Vercelli), hanno onorato il torneo. La sorpresa è arrivata con il primo posto del Prato (7 punti) che ha messo in fila formazioni più esperte come Seregno (4) e Vercelli. Miglior attacco alla pari fra Prato e Vercelli (11), miglior difesa per i toscani (5). In questo Prato, con tre nuovi stranieri, anche ben tre vicentini: il portiere Andrea Dal Zotto, Paolo Chemello e Alberto Bertoldi.
Nel girone "E" disputato a Matera per il Thiene (unica vicentina) il passaggio di turno era missione quasi impossibile. In apertura è arrivata una sconfitta onorevole (5-3) contro Matera, ma nel secondo turno i gialloblu si sono imposti di forza (6-3) sul più quotato Molfetta degli esperti Cirilli e Squeo. Al gol in apertura di Cirilli hanno risposto in sequenza Zarantonello, due volte Berto, Dal Monte e Farinon. Il Molfetta si è riportato sotto (5-3) con Deceglie e Squeo, ma Zarantonello ha chiuso definitivamente i conti.
Il capolavoro però il quintetto thienese lo ha fatto con il super Roller Novara, fino a quel momento a punteggio pieno. Il Thiene si è imposto per 5-3 al termine di un incontro tutto testa e cuore coronato da una manovra spettacolare. Al gol in apertura di Enriquez ha risposto due volte l'azzurrino Brendolin poi l'impatto piemontese (2-2) al riposo con Lombino. Nella ripresa l'uno-due di Farinon e Casarotto, l'accorcio di Dolce e infine il colpo mortale di Berto.
Per il primo posto, quindi, tutto rimandato all'ultimo match della giornata, quello tra Molfetta e Matera. In caso di vittoria del Molfetta il Thiene era promosso, in caso di vittoria del Matera sarebbe passato il Novara in virtù di un +2 nella classifica avulsa. Il Molfetta però ha vinto largo (6-2) con il Matera e ad esultare è stato il Thiene.
Due invece le vicentine nel girone "F" in calendario a Follonica, il Breganze e il Roller Bassano. Fin dalla prima giornata, comunque, è apparso subito evidente quali erano le formazioni in lotta per il passaggio del turno. Nel derby vicentino il Breganze ha sconfitto la Roller per 5 (doppietta del neo acquisto Travasino, Camporese, gol dell'altro neo acquisto Romero e Sperotto) a 2 (doppietta di Matteo Marchesini), mentre il Follonica ha stracciato per 7-3 il Villa Oro Modena. Decisivo l'ultimo match, quello fra Breganze e Follonica. E i rossoneri hanno imposto la loro classe superando i toscani per 5-2. Il Breganze è semifinalista.
Negli ultimi due gironi nessuna vicentina. Esito finale secondo previsioni nel girone "B" disputato a Lodi. I padroni di casa, guidati dal neo tecnico Pino Marzella, hanno chiuso a punteggio pieno. Secondo si è classificato il Giovinazzo (6), terzo l'Ash Viareggio (3) e ultimo il Salerno (0). Per i giallorossi al termine sia il migliore attacco (25) che la migliore difesa (8).
Nel girone "D" in calendario a Forte dei Marmi tutto faceva presupporre ad un braccio di ferro tra i padroni di casa e il Sarzana. I toscani si sono liberati agevolmente (4-1) del Pordenone, mentre i liguri non hanno avuto problemi (5-1) contro il Castiglione. Come per il girone F decisiva l'ultima partita fra Sarzana e Forte dei Marmi.

Giannino Danieli