Il portiere spagnolo Fermin Ortega alla corte di Michele Poli a Molfetta

Molto esperto e dotato di gran temperamento, ha militato nella sua carriera principalmente in tre squadre: Calafell, Vendrell e soprattutto Vilanova, dove ha giocato per ben 7 anni.
Ecco le sue prime parole da giocatore biancorosso: «Spero di essere importante per questa squadra, voglio fare subito gruppo con i miei nuovi compagni e adattarmi al gioco e all’ambiente italiano nel più breve tempo possibile, in modo da aiutare fin da subito l’Hockey Club Molfetta a raggiungere gli obiettivi prefissati».
Continua spendendo belle parole per il suo predecessore e non sembra particolarmente preoccupato dalle pressioni della Serie A1: «Ho grande rispetto per Puzzella e so che qui a Molfetta ha fatto bene e ha lasciato un buon ricordo. Spero di fare buone cose anch’io e dare un grande contributo alla causa biancorossa. Noi portieri siamo sempre sotto pressione quindi per me non è un problema anche perché ho giocato in posti dove società e pubblico, nutrivano sempre grandi aspettative su noi giocatori e io e i miei compagni ci siamo sempre impegnati al massimo per non deludere nessuno».
Sulla nuova esperienza italiana afferma: «Sono venuto qui perché cercavo nuove motivazioni, nuovi stimoli dopo un’intera carriera giocata in Spagna. Volevo provare un’esperienza all’estero in particolare volevo confrontarmi con il campionato italiano e sono contento che il Molfetta mi abbia dato questa possibilità».
Su Molfetta: «Ho avuto pochissimo tempo per girare per Molfetta ma ho avuto un’ottima impressione della città e della gente che ruota intorno al club. A me poi piacciono molto il mare e le città di mare, quindi va bene così».
Infine sul prossimo campionato conclude: «Ci aspetta una stagione non facile, anche se sono fiducioso, abbiamo ottimi giocatori, siamo un bel gruppo e a mio parere possiamo fare belle cose quest’anno».