ITALIA-SPAGNA 4-4 (primo tempo: 1-1)
MARCATORI. Nel primo tempo Burgaya e Verona. Nella ripresa Acsensi (2), Cocco, Verona, Burgaya, Verona.
ITALIA. Quintetto iniziale: Saitta, Manfrin, Scuccato, Banini, Verona. Subentrati: Buralli e Cocco. Non entrati: Pertegato, Pierotti, Cherubin. Allenatore: Colamaria.
SPAGNA. Quintetto inziale: Flores, Carballeira, Burgaya, Palau, Presas. Subrntrati: Acsensi. Non entrati: Panella, Pamies, Farnes, Font. All. Josep Ordeig.
ARBITRI: Luis Inacio (Portogallo) e Mark Lewis (Svizzera).
Finisce senza vinti nè vincitori il match clou dell'ultima giornata del girone A agli europei under 17 di Ginevra. L'Italia ferma la Spagna e già questo è un segnale a cui non siamo abituati e a cui è bene dare il giusto peso. Il pareggio non basta a strappare agli iberici il primo posto a causa della peggiore differenza reti degli azzurri dovuta essenzialmente al match di ieri contro la Germania. Ma avere lottato alla pari con gli spagnoli è motivo di soddisfazione e dà fiducia.
Partita sempre all'inseguimento per la squadra di Colamaria. Sotto subito in apertura di gara, la nazionale italiana ha ballato parecchio a cospetto della velocità degli spagnoli. Ha rischiato di capitolare anzitempo a causa di due tiri di rigore che il gioiellino iberico Presas ha però sbagliato di fronte a un Saitta perfetto. Poi ci ha pensato il solito Verona a rimettere le cose a posto e a mandare le squadre negli spogliatoi in parità.
Nemmeno il tempo di iniziare a giocare il secondo tempo che la Spagna va in vantaggio e, poco dopo, trova anche il gol del 3-1 nello spezzone di partita più difficile dell'Italia. Ma gli azzurrini dimostrano di esserci anche con la testa e rimettono in sesto la partita grazie a Cocco e a Verona.
Nel pirotecnico finale, mentre l'Italia va a caccia del gol della vittoria che varrebbe il primo posot, la Spagna trova il 4-3 e Verona risponde per le rime rimettendo il match su un piano di giusto equilibrio.
Finisce 4-4 e la Spagna può tenersi il primo posto che la metterà di fronte alla Svizzera nei quarti di finale di domani. Gli elvetici, dopo avere giocato bene e perso contro Portogallo e Francia, hanno giocato male e perso anche contro l'Inghilterra e hanno sorprendentemente chiuso all'ultimo posto del girone. All'Italia toccheranno proprio gli inglesi. Si gioca domani alle 17.30 in quella che è la rivincita della finale per il 3° posto dello scorso anno che ci vide sconfitti.
L'allenatore degli azzurri Tommaso Colamaria non si scompone nemmeno di fronte ad un risultato di grande prestigio: "Abbiamo giocato una buona partita -dice il CT azzurro- ma abbiamo commesso alcune rilevanti ingenuità, regalando alla Spagna tre dei quattro gol. A parte la prima rete, infatti, nelle altre occasioni abbiamo sempre perso la pallina in fase di costruzione, mettendo i nostri avversari nelle condizioni di segnare. Sono errori che dobbiamo assolutamente imparare ad evitare".
Però la squadra ha dimostrato di sapere reagire.
"Questo è un segno di grande forza. Non abbiamo mai mollato la presa e abbiamo sfruttato le debolezze avversarie, rispondendo colpo su colpo alle situazioni avverse. Abbiamo subito due rigori (uno dei quali decisamente dubbio, ndr) ad inizio gara e abbiamo recuperato due reti a metà ripresa. Abbiamo costretto la Spagna a commettere molti falli di squadra: a inizio ripresa erano già a quota otto e hanno dovuto essere meno aggressivi per non rischiare la punizione. Una situazione decisiva che ci ha permesso di schierare Buralli e di mandarlo al tiro in condizioni ottimali: non è un caso che due reti siano arrivate proprio da queste situazioni".
E domani c'è l'Inghilterra nei quarti, mentre tutti aspettavano la Svizzera.
"I padroni di casa hanno in parte sottovalutato l'avversario dell'ultima partita e in parte pagato la delusione di ieri quando si sono giocati il secondo posto con la Francia. L'Inghilterra ha fatto il suo: ha difeso bene e colpito in contropiede, la stessa cosa che tenterà di fare contro di noi. L'Italia non deve commettere lo stesso errore della Svizzera: abbiamo tutti gli strumenti per superare questo questo di finale, ma bisogna affrontare questa, come tutte le partite, con la massima concentrazione".
Per seguire i campionati europei di Ginevra:
Partite, risultati e classifica del Girone A
Partite, risultati e classifica del Girone B
Accoppiamenti e risultati della fase finale