La Roller vince gara uno dei play out contro Trissino

Campolongo Hosp Salerno 1984 - Gemata Trissino: 5-2 (3-2)
Marcatori: PT. Oviedo 01'39''; Oviedo 08'05''; Bertinato 10'03''; Carpinelli 17'31''; Sandez 23'47''; ST. Laforgia 12'45''; Laforgia 23'00'';
Campolongo Hosp Salerno 1984: Rotolo; (Oviedo); Festa; Oviedo; Sandez; Laforgia; Vivilecchia; Brandoni; Diconcilio; Milivinti;
Gemata Trissino: Frizzo; (Pellizzaro); Carpinelli; Marrone; Ceretta; Bertinato; Pasquale; Marangon; Rodero;
Arbitro: PICCININNI (BA)
Espulsioni: Esp.Temp. Bertinato 2'; Esp.Temp. Carpinelli 2'; Esp.Temp. Rodero 2';

La Roller Campolongo Hospital si agiudica gara uno dei play out del campionato di massima serie di hockey su pista battendo il Trissino per 5-2 e confermando il suo buon momento di forma. Priva del suo allenatore, massimo Giudice squalificato, la Roller ha giocato una buonissima partita al cospetto di una squadra che si è dimostrata più ostica del previsto. Il Trissino, rinforzato da Carlos Carpinelli si è presentato senza particolari timori riverenziali ma l Roller trovava subito il gol grazie ad una magia di Oviedo che, dopo solo due minuti di gioco, usciva da dietro porta beffando il portiere Frizzo con una palombella maliziosa. La Roller premeva sullâacceleratore ma il Trissino scaldava con Rodero i guantoni dellâottimo Rotolo. Dopo otto minuti la Roller ancora con Oviedo trovava il raddoppio con una deviazione sotto misura. La gara sembrava in discesa ma il Trissino sorprendentemente prendeva in mano le redini del gioco e accorciava le distanze con Bertinato su errore difensivo salernitano. Anche il pareggio di Carpinelli nasceva da una palla persa da Sandez che innescava Rodero che serviva Carpinelli tutto solo davanti a Rotolo per il gol del pari. La Roller sembrava frastornata e stentava a riordinare le idee. Giudice inseriva Festa che di fatto cambiava il volto della partita. Il giovane materano gestiva saggiamente palla. La Roller, prima del fischio finale trovava con Sandez il gol del vantaggio. Lâargentino deviava un tiro da lontano di Festa. La ripresa era un monologo salernitano ma la gra si innervosiva per i troppi falli e lâarbitro Piccininni stentava a tenere calmi gli animi.
Nel secondo tempo saliva in cattedra Ciccio la Forgia che al minuto 12 al volo metteva alle spalle un tiro di Brandoni. Un grande gol che Ciccio festeggiava sotto la torcida granata. La Roller gestiva tutti saggiamente anche perché fisicamente integra ed atleticamente superiore ai veneti che ormai si affidavano solo ai falli. Dopo tante occasioni fallite a turno da Festa, Oviedo e almeno due rigori negati alla Roller, era ancora La Forgia che di prepotenza si incuneava in area facendo secco Frizzo. I due minuti alla fine servivano solo per sancire la vittoria dei salernitani. Sabato prossimo il ritorno a Trissino. La Roller cercherà di chiudere già in Veneto la pratica salvezza.