Berti, deve essere la miglior prestazione della stagione a Trissino

Il titolo è inequivocabile. Il Berti Auto è chiamato, ed anche incitato, alla migliore prestazione della stagione in quel di Trissino per piegare i lanciatissimi esperti del Trissino. Squadra solida, squadra tosta, squadra esperta, guidata da Lucio Marrone, ma anche dalla folta schiera di atleti locali, quali il portiere Crestan, Bertinato (il bomber), Chiarello, Pasquale e Frizzo, insieme ad un buon spagnolo Luis Rodero. Il Trissino che sembrava non troppo convincente negli ultimi due mesi ha inanellato numerose vittorie, una dietro l'altra, grazie alla solidità difensiva e all'intelligenza tattica. Punto d'achille l'attacco, addirittura peggiore di quello bassanese (93 contro 87). I giallorossi di Luis Nunes si devono ben mettere in testa che è quasi l'ultima spiaggia per concludere qui il campionato e l'attenzione, la cura del risultato acquisito deve essere fondamentale. Spaventosa la grinta in attacco, ne basterebbe metà per mantenere una difesa efficiente. I ragazzi, i vari Zen, Stella, Lombino e Peripolli devono dimostrare il tutto per tutto anche se consapevoli tutti che la pista di Trissino è la più difficile della provincia, sempre scivolosa. Addirittura ai trissinesi non potrebbe neanche bastare la vittoria per andare subito in A1, perchè Reggio Emilia e Molfetta hanno un punto in più e turni abbastanza agevoli sulla carta. Il Berti ora sa che partita fare, chiudere dignitosamente una stagione a tratti emozionante. Mal che vada ci sono i playout e diciamo: che playout, difficilissimi. Quest'anno le squadre in Serie B hanno organici da metà classifica di A2 e abbordare società vogliose tremendamente di salire di categoria sarà altrettanto un'impresa come quella che aspetta il Bassano al capolinea a Trissino. Un pareggio non può bastare e non deve accontentare. Intanto Correggio e Montebello sono in B.