Lodi al bivio: battere Molfetta per sognare ancora

Scritto da Redazione - Pubblicato il 19/04/2011 - Ultima modifica
Ci sarà un'atmosfera da brividi questa sera al Palacastellotti di Lodi. Un'atmosfera come solo il pubblico di Lodi, che certamente gremirà le tribune, è in grado di creare; brividi che proprio i tifosi lodigiani sentono scendere lungo la schiena alla vigilia di un match che vale la stagione.
E’ già tempo di gara2 per la serie fra Amatori Sporting Lodi e Goccia di Sole Molfetta che in gara1 ha visto i pugliesi imporsi a rigori, unica formazione nel novero dei quarti di finale in grado di far valere il fattore campo. Ci sarà anche Raisport a riprendere e trasmettere in diretta la partita (telecronaca di Federico Calcagno) sul primo canale a partire dalle 20.30.
I baresi di mister Poli (ancora imbattuto alla guida del Molfetta con 4 vittorie e un pareggio) avranno a disposizione uno storico match point per la semifinale; storico perchè c'è da considerare che si biancorossi sono alla prima partecipazione ai playoff nella storia dell’hockey molfettese.
Fermamente decisi a portare la serie alla bella (eventualmente in programma venerdì 22 aprile) i giallorossi (alla 16a partecipazione ai playoff) che in tutta la regular season hanno perso solo una volta davanti al pubblico amico, alla nona giornata contro il Cgc Viareggio.

Si affrontano due squadre con un gioco molto ben organizzato dai due tecnici Belli e Poli, che hanno in porta due elementi di valore come Losi e Puzzella, a cui, di conseguenza, è molto difficile fare gol. In queste condizioni diventano decisivi due fattori: da una parte la precisione e la freddezza nei tiri a uno (rigori e punizioni) che non mancheranno nel corso della partita; dall'altra il rendimento dei "fuoriclasse", coloro che da soli sono in grado di risolvere la partita. Più esplicitamente, conterà anche la sfida personale tra Romero e Fernandez che all'andata si è risolta con l'apoteosi del cileno e l'eclisse totale dell'argentino.
Se ne sono accorti per primi i tifosi del Lodi ed è per questo che nè il tiepido sole primaverile, nè il torrido clima interno al Palacastellotti servirà ad allontanare i brividi fino al momento in cui, in pista, il Lodi non dimostrerà coi fatti di essere superiore a questo orgoglioso Molfetta.

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