Sfuma il sogno europeo dell’AFP battuta in casa dal Fisica

Scritto da AFP Giovinazzo - Pubblicato il 11/04/2011 - Ultima modifica
Stagione virtualmente finita per i biancoverdi, battuti nella gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa CERS dai portoghesi del Fisica di Torres Vedras per 7-3. Non è riuscita, infatti, ai ragazzi allenati da Nino Caricato la “remuntada” sugli esperti lusitani che avevano vinto anche la gara di andata con il punteggio di 6-3. Troppa pressione, forse, sui biancoverdi, che riponevano in questo incontro la possibilità di rendere più sostanzioso il bilancio di questa travagliata, durissima stagione in cui, tuttavia, la squadra di Favuzzi & Co. è riuscita a conquistare una salvezza in campionato, data da molti per proibitiva solo tre mesi fa. Tanta la tensione che da giorni si “tagliava a fette” in paese, che sicuramente non ha permesso ai giocatori di affrontare il match con la necessaria serenità, virtù che mai, dobbiamo dirlo, quest’anno ha accompagnato gli impegni dei biancoverdi… Un grandissimo pubblico ha cercato di dare la carica ad un’AFP che però ha mostrato, ancora una volta, i suoi limiti sia fisici che mentali, cedendo di schianto nella seconda metà della ripresa.
Caricato manda in pista Picca, Turturro, Dagostino, Depalma e Gimenez, mentre l’ex nazionale Fortunato si affida al collaudato quintetto composto da Coelho, Fernandes, Lima, Garrancho e Dates. Parte subito forte l’AFP che ha dopo appena due minuti un’occasionissima con Gimenez che in veronica coglie il palo alla destra di Coelho con la pallina che forse si insacca, ma la coppia arbitrale spagnola lascia proseguire. I portoghesi ci provano ed impensieriscono Picca che respinge su Dates. Inizia al 6’ lo show di Garrancho: il numero 6 del Fisica sbaglia prima un rigore, poi prende un palo ed infine batte Picca con un tiro in caduta che porta i “rossi” sull’1-0. C’è ancora un occasione per gli ospiti con Dates che coglie ancora un palo a Stallone battuto (costretto a rilevare Picca ancora alle prese con lo stiramento alla coscia procuratosi durante la partita col Valdagno di due settimane fa). L’AFP reagisce: dopo un palo di Vianna (che aveva sostituito Depalma), Gimenez trasforma un rigore che infiamma il pubblico. A pochi minuti dal termine un’altra bella occasione per Turturro che, lasciato solo dai difensori del Fisica, viene servito a centro area da Gimenez ma non inquadra lo specchio della porta e, come spesso accade, sul ribaltamento di fronte i portoghesi concretizzano un rapidissimo contropiede con Grileiro.
Nella ripresa l’AFP tenta il forcing e si rende pericolosa per due volte con Gimenez, ma a segnare sono ancora i lusitani che si portano sul 3-1 ancora con Garrancho. I biancoverdi non ci stanno e riducono lo svantaggio con capitan Depalma, poi il festival dei liberi sbagliati: prima il Fisica con Godinho e Fernandes, poi l’AFP con Gimenez che però firma il 3-3 che riaccende l’entusiasmo sugli spalti. Ma a frenare la rincorsa biancoverde ci pensa Fernandes al 16’ che riporta in vantaggio gli ospiti. Il Fisica a questo punto dilaga: l’argentino Dates prima sbaglia un libero poi segna il 5-3 a 3’31” dalla fine e il 6-3 al 23’. Ci sarebbe ancora tempo per una rete di Gimenez, ma un sontuoso Coelho gli stoppa il libero e su un ennesimo contropiede gli ospiti segnano il settimo goal con Fernandes che fissa il risultato sul 7-3.
“Questa squadra ha fatto il massimo – dirà il presidente Favuzzi a fine gara – per quelle che erano le sue potenzialità. Abbiamo raggiunto l’obiettivo salvezza con una settimana di anticipo… e questo era l’unico traguardo che il nuovo gruppo dirigente si era posto. E’ chiaro che dovremo far tesoro di quanto successo quest’anno, ma ora pensiamo a costruire il futuro di questa grande società. L’AFP si sta già muovendo sul mercato, perché vogliamo una squadra più competitiva per il prossimo anno.”
Più caustica la disamina di Caricato che invoca “un reset totale dell’assetto della squadra biancoverde, perché queste poche partite hanno messo in risalto tutte le sue lacune tecniche e tattiche e su queste dovremo lavorare. L’AFP di oggi è molto lontana dall’idea di hockey che io e il Prof. Massari abbiamo. Oltre a un nuovo portiere, sarà necessario almeno l’inserimento di un difensore di ruolo, perché non è pensabile di poter competere ad alti livelli con un attaccante e il resto della squadra che corre… La grinta e l’orgoglio non bastano. Ora sappiamo in maniera chiara cosa fare e, insieme alla dirigenza, cercheremo di apportare i giusti correttivi.”
Domani, quindi, epilogo della stagione con il posticipo dell’ultima giornata della regular season del campionato di serie A1 2010/11. L’AFP affronterà il Sarzana in una partita che non dirà molto ai fini della classifica avendo entrambe le squadre già centrato i propri obiettivi: la salvezza per l’AFP ed i play-off per i liguri. Sarà un commiato della squadra con il proprio meraviglioso pubblico, ma sarà anche l’inizio di un nuovo ciclo che, speriamo tutti, possa velocemente riportare Giovinazzo ai vertici dell’hockey nazionale…
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