Bassano fuori dall'Eurolega, il Reus si conferma più forte

Il Bassano 54 esce dall’Eurolega, ma dopo essere stato in corsa fino all’ultima partita, persa in casa del Reus Deportiu, super potenza sui pattini. Il match inizia sotto i peggiori auspici: dopo soli 4 minuti infatti i padroni di casa conducono già con tre reti di vantaggio, siglate nell’ordine da Gual, Caldu’e Marin. Il primo bersaglio bassanese e’firmato da Federico Ambrosio, poi ancora Marin e successivamente Molet portano il risultato sul 5 a 1 a favore dei rossoneri di casa, punteggio che chiude anche la prima frazione di gioco.
La seconda parte avrebbe sportivamente ammazzato chiunque, ma Bassano non si da assolutamente per vinto, mostrando un grande orgoglio. Alberto Peripolli al decimo minuto segna la seconda rete, al diciassettesimo Lanaro iscrive il suo nome sul tabellino dei marcatori. Il Bassano e’ancora in partita, a fermare una clamorosa rimonta ci pensano i pali, colpiti per ben tre volte dai giallorossi. La partita finisce con il risultato di 5 a 3 a favore dei catalani, il Bassano e’eliminato dalla massima competizione europea ma ne esce a testa alta e con il rispetto da parte di tutti.
Pur non essendo l’obiettivo principale della stagione, i giallorossi di Giudice sono riusciti a giocarsela praticamente alla pari contro squadre senz’altro piu’dotate dal punto di vista tecnico: Reus e Liceo La Coruna. Va attribuito un grande merito a tutti i giocatori bassanesi, che nonostante l’avvio da incubo si e’rimboccato le maniche cercando una rimonta praticamente impossibile e riuscendoci parzialmente. La partita piu’importante resta pero’quella che si giocherà martedi’prossimo in casa, ospite il Lodi. In palio il prezioso quarto posto finale nella classifica generale del campionato di A1.

TABELLINO
REUS DEPORTIU: Quintanilla, Gual, Caldu’, Casanovas, Molet, Marin, Trabal A., Negro Paez, Trabal B.
All.: Dominguez
BASSANO 54: Cunegatti, M.Dal Monte, F.Dal Monte, Lanaro, Zen, Taylor, Ambrosio, Nicolas, Peripolli, Trento.
All.: Giudice
RETI: Gual, Caldu’, Marin, Ambrosio, Marin e Molet. SECONDO TEMPO: Peripolli, Lanaro.
Gianni Bordignon