Marozin e Repele: 'Momento magico anche in questa stagione'

Primo posto nel massimo campionato dopo una fantastica rincorsa su Lodi e Viareggio, primo posto nel girone D di Eurolega, match casalinghi di A1 con un pieno di vittorie e attacco che ancora una volta è il più prolifico del campionato. Ma, ad una giornata dalla fine della regular season, anche due punti in più della scorsa stagione. I numeri parlano chiaro, l’anno scorso è arrivato il primo titolo tricolore della storia biancoceleste, ma la corrente stagione è sicuramente da rivalutare rispetto a quella passata proprio in considerazione del fatto che fin dal via, e continuano pure nel presente, gli infortuni (Oviedo e Vallortigara, poi la lunga assenza di Antezza, quindi Nicolia) hanno avuto un ruolo pesante che ha messo a dura prova la resistenza dell’intero gruppo.
“Il fatto di aver raccolto in casa un pieno di vittorie (ndr, unica squadra di A1) è una cosa da non sottovalutare –commenta Marozin-. E’ un segno della forza di questa squadra e dell’attenzione che riserva a tutti i suoi sostenitori”. Accanto al tecnico c’è un presidente Repele raggiante che, valutando i primati della corrente stagione, replica “è un momento magico anche quest’anno”.
Marozin precisa che “quest’anno si è lavorato poco con tutti gli effettivi” e poi guarda in avanti al futuro prossimo. “Siamo primi in virtù del doppio scontro diretto vinto con il Viareggio –spiega-, ma prima di cantare vittoria bisogna fare risultato pieno a Molfetta nell’ultimo match di regular season. E’ un campo difficile, i baresi sono in serie positiva da un bel po’ ed hanno già colto un obiettivo stagionale importante. Dobbiamo, insomma, passare ancora per una porta stretta. Tenendo comunque ben presente che la parte più importante della stagione coincide con i play off”.
Gli infortuni in serie non son stati gli unici problemi da affrontare. “C’era da creare una omogeneità tra personalità e qualità diverse in un gruppo rinnovato –argomenta Marozin-. In alcuni momenti il gruppo ha fatto intravedere potenzialità stratosferiche. Credo si sia finalmente trovato il giusto equilibrio e se si andrà avanti così si farà bene pure anche nella Final Eight di Eurolega”.
Proprio sul finale di una stagione costellata da una serie infinita di problemi è arrivato comunque un pizzico di buona sorte. “Avevo preannunciato che prima di tutto dovevamo fare un filotto di vittorie e poi sperare in qualche passo falso degli avversari per ambire alla prima piazza –sottolinea Marozin-. E’ arrivato con la sconfitta del Viareggio a Sarzana. Ma anche con un secondo posto non sarebbe di certo una stagione da buttare via. Va sempre ricordato che pur in momenti di grosse difficoltà abbiamo portato a casa partite assai ostiche. Non voglio togliere nulla ai meriti della stagione dello scudetto, ma lì la gente s’è fatta il palato fine. Il presente campionato è molto più equilibrato in vetta e il Viareggio ha sicuramente più personalità e qualità del Follonica della scorsa annata”.
Interviene il massimo dirigente biancoceleste e dice più che mai convinto che “in ogni caso è sempre difficilissimo ripetersi”. Marozin ammette subito che, strada facendo, “ci sono stati alcuni passaggi a vuoto. Fra questi la sconfitta di Bassano, deludente comunque solo per il risultato. La bravura della società è stata quella di mantenere la serenità nell’ambiente. Valdagno è diventata una piazza esigente, ma questo è un fattore che stimola”.
La parentesi la chiude il massimo dirigente biancoceleste. “In questa stagione –spiega Dino Repele- si sono già raggiunti grandissimi risultati. Ora mi sia concesso di lanciare un appello a tutti gli affezionati sportivi. Il momento clou del campionato è vicino, nei play off la squadra avrà bisogno, e lo merita, di essere sostenuta dal massimo incitamento. Anzi direi di avere attorno tutta la città che vive e sogna assieme a noi”.