Il Forte si prepara alla sfida campionato

Con i 3 argentini e lâossatura collaudata la Beckâs può essere la vera sorpresa. A Valter Luisi, che ha visto esaudite tutte le richieste, la guida della squadra.

Scritto da Hockey Forte dei Marmi - Pubblicato il 17/09/2004 - Ultima modifica
Da ormai 10 giorni la formazione fortemarmina ha iniziato la preparazione in vista dellâimminente inizio del Campionato di serie A1 di Hockey su Pista.
Un lavoro a ranghi ridotti sotto la guida del preparatore Andrea Parigini nellâattesa che il gruppo si completi con lâarrivo degli stranieri, ben tre in questa stagione, tutti provenienti dallâArgentina.
Dopo le partenze di Montivero, Goransky, Stagi e Crudeli, la Società rossoblu ha voluto tirare le somme, soprattutto a livello economico, dopo di che si è adoperata per riproporre una formazione di alto livello senza incidere in maniera eccessiva sul bilancio e crediamo ci sia riuscita in pieno.
Confermata lâossatura storica della squadra, con Bonanni, Polacci, Mattugini, Bacci e Santucci, questo ultimo rientrato dal prestito alla formazione del Sarzana con cui ha conquistato la promozione in A2, il Forte ripropone due attaccanti ed un regista provenienti da tre differenti formazioni argentine, Carrion, Bamondi e Babic, completando poi la rosa con alcuni elementi provenienti dalla Primavera, con in più la possibilità di attingere anche dalla formazione di serie B che da questa stagione si affianca alla A1, dove sono presenti validi elementi, tutti al disotto dei 23 anni.
Alla guida della formazione torna Valter Luisi, nel corso dellâestate si erano fatti diversi nomi, ma poi la scelta è caduta obbligatoriamente su Luisi, che però, per riprendere in mano le sorti della squadra aveva chiesto lâarrivo di diversi giocatori, ed i tre argentini erano proprio in cima alla lista presentata dal tecnico.
La scelta dei tre sudamericani non è stata però casuale, dopo lâesperienza di Montivero, richiestissimo dal mercato, anche in questa occasione il Forte ha voluto puntare su giocatori giovani ma promettenti, con la speranza di centrare un altro exploit scoprendo nuovi campioni.
I tre argentini, tutti 19enni, hanno credenziali di tutto rispetto, che dovranno essere confermate nel campionato italiano, sicuramente più difficile di quello sudamericano, ma che in qualche modo ci danno sicurezza sulla loro riuscita.
Federico Tadeo Carrion, ha appena conquistato con la sua formazione, la UV Trinidad, la Coppa Sudamericana, cioè la Champions League locale, conquistando anche il titolo di capocannoniere del torneo con 21 reti, distanziando il secondo di ben otto lunghezze.
Anche Juan Carlos Bamondi presenta un biglietto da visita niente male, suo infatti è stato il titolo di goleador nel torneo di clausura, cioè il campionato di San Juan, purtroppo la sua formazione, il Loma Negra non ha conquistato il passaggio alla fase finale con lâaccesso alla Liga Nacional, ma per il giocatore i centri sono stati ben 31.
Diverso il discorso per Guillermo Babic, il suo ruolo di ãcentroä cioè di regista, non lo fa certo balzare al top della classifica marcatori, ma spesso le idee valgono più dei gol, e sulla genialità di questo giocatore siamo pronti a scommettere, anche lui 19enne, proviene dalla formazione del Centro Valenciano di San Juan.
Al fianco di questi giovani stranieri ci sarà ancora Bonanni, confermato anche nel suo ruolo di capitano, mentre la porta, dopo il passaggio di Stagi al Prato, è stata affidata ãin esclusivaä ad Alberto Bacci, che nella scorsa stagione si alternava proprio con Stagi come estremo difensore dei rossoblu.
Ai primi di ottobre è prevista la Coppa Italia, primo turno in concentramento a Bassano con i campioni dâItalia degli ex Montivero e Videla, nonché di Orlandi e Bresciani, quindi il Roller Novara, chiamato a confermare il quarto posto della scorsa stagione, quindi la Rotellistica Novara. Un debutto molto ostico che però non preoccupa più di tanto, lâobiettivo è il passaggio del turno, ma in caso contrario, ci sarà il vantaggio di potersi concentrare subito sul campionato, il cui calendario è inizialmente da suicidio, con Bassano, Prato, Roller Novara, Follonica e Salerno nelle prime 5 giornate, e alla sesta, il derby con il CGC Viareggio a cui il Forte rischia di presentarsi senza nemmeno un punto in classifica.
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