Gli azzurri spazzano via l'Olanda e trovano la Svizzera

Netto successo dell'Italia nel quarto di finale contro i tulipani (11-2). Azzurri sempre padroni della pista e mai in difficoltà contro un avversario troppo debole. Oggi semifinale contro la Svizzera che ha avuto bisogno dei supplementari per superare la

Scritto da Redazione - Pubblicato il 16/09/2004 - Ultima modifica
Nessun problema per l'Italia nel quarto di finale contro l'Olanda ai campionati europei di La Roche Sur Yon, in Francia. L'11-2 finale rende persino imbarazzante raccontare di una partita già decisa dopo pochi minuti e assolutamente in cassaforte già all'intervallo.
E' la solita Italia di Mariotti quella che va in scena contro i tulipani, sempre concentrata e determinata quale che sia il valore tecnico dell'avversario. Contro l'Olanda giocano tutti, con un po' di meritato riposo in più per chi ha dato tanto contro il Portogallo, eccezion fatta per Enrico Mariotti che si conferma ancora una volta il vero motore di questa squadra. Segnano in molti: 3 volte a testa per Alessandro Michielon e Mirko Bertolucci, 3 volte Alberto Michielon a Mariotti, una volta Rigo.

Nei quarti di finale tutto va secondo pronostico... o quasi. Questi europei sembrano sempre sul punto di regalare sorprese, salvo poi rientrare nei binari della normalità hockeystica all'ultimo minuto. A parte l'Italia e la Spagna (15-0 alla malcapitata Inghilterra) che conquistano agevolmente la semifinale, le altre due candidate naturali alle semifinali faticano oltre misura. La Svizzera ci mette 49 minuti e 59 secondi per avere ragione della Germania. Visto che agli europei i tempi di gioco sono da 20 minuti ciascuno, ciò significa che Fabian Brentini, autore del 3-2 finale, ha aspettato il penultimo secondo del secondo supplementare per mettere la parola fine ad una gara interminabile. Ancora più sorprendente il Portogallo (3-2 alla Francia), costretto anch'esso ai supplementari dai padroni di casa e salvato dal solito Ventura a metà del secondo overtime.

Questa sera vanno in scena le semifinali. L'Italia ha di fronte la non irresistibile ed impossibile Svizzera. Gli elvetici sono gli eterni incompiuti dell'hockey europeo, sempre ad un passo dai grandi risultati, ma quasi mai in grando di rompere la triplice dell'hockey latino. Contro Mariotti e compagni le proveranno tutte e per l'Italia sarà una di quelle partite scomode in cui c'è tutto da perdere. Finale tutta da guadagnare e non così scontata come qualche commentatore vorrebbe far credere. Agli azzurri serve una prestazione come quelle di questi giorni: efficace e senza sbavature. Inizio alle ore 20 e diretta su Raisport.
A seguire (sempre in diretta su Raisport per un regalo inatteso e gradito), la supersfida Spagna-Portogallo tra due squadre alle prese con problemi di amalgama dopo aver apportato alcuni cambiamenti di organico. Il derby iberico resta sempre una delle partite più interessanti di una competizione internazionale, difficile da pronosticare e portato ai colpi di scena. Il Portogallo appare più attrezzato, ma la sconfitta con l'Italia e lo scivolone di ieri con la Francia sono segnali preoccupanti. Dal canto suo la Spagna non ha certo impressionato, facendosi bloccare dall'Olanda e non andando oltre l'ordinaria amministrazione contro Francia e Svizzera. Di fatto, però, l'europeo che conta inizia oggi, venerdì 17.
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