Castiglione prova il colpaccio, ma Salerno rimonta e vince

Scritto da HC Castiglione - Pubblicato il 10/03/2011 - Ultima modifica
CAMPOLONGO SALERNO: Juanito Marrazzo, (Lucio Liambo); Gaetano Ventre, Andrea Melillo, Daniele Esposito, Daniele Bianciardi, Alessandro Casola, Francesco Sabetta, Damiano La Forgia, Francesco Di Conciclio. All. Rotolo-Stoia.
CIABATTI CASTIGLIONE: Francesco Consigli, (Francesco Capitoni); Margherita Santini, Marcello Martelli, Federico Pagnini, Stefano Salvini, Oscar Maccherani, Luigi Brunelli. All. Filippo Guerrieri.
ARBITRO: Giovanni Andrisani di Matera.
RETI: p.t. (1-1) 1’59 Esposito (S), 17’41 Martelli (C); s.t. 13’20 Martelli (C), 13’35 Sabetta (S), 18’25 Esposito (S).
NOTE: spettatori 200 circa, nessuna espulsione temporanea.

SALERNO. Sconfitta di misura, 3-2, per il Ciabatti Legnami a Salerno nel recupero della partita rinviata lo scorso 12 febbraio a causa dell’indisponibilità del Pala Tulimieri. I maremmani, in formazione largamente rimaneggiata, hanno comunque impensierito a lungo i padroni di casa campani, alla caccia dei tre punti per agguantare la salvezza matematica, con una gara d’anticipo sulla fine della stagione. Coach Filippo Guerrieri ha comunque cercato di giocarsi le proprie carte fino alla fine, concedendo spazio ai giovani Oscar Maccherani, 19 anni, e soprattutto nel finale a Margherita Santini, 16 anni, che ha “bagnato” il suo esordio ufficiale in pista in una competizione di A2, dopo essere stata presente in panchina anche in A1 due anni fa. Al pronti via è il Salerno che inizia bene. Nemmeno un paio di minuti che i granata passano in vantaggio: il tiro di Esposito dal limite non sembra irresistibile, ma Consigli è sorpreso con la pallina che si insacca. Il Castiglione non ci sta, e anzi con i minuti incomincia a fare sul serio: Martelli in regia da libero sfogo alle iniziative del trio Salvini-Pagnini-Brunelli, e il portiere campano Marrazzo deve respingere da campione in diverse circostanze. Il pari è però la solita invenzione di “Marce”: il numero sette, capitano per l’occasione, esce da dietro porta, e con un tiro a fil di palo porta la contesa sull’’1-1. Il Salerno sbanda vistosamente, anche se i falli di squadra penalizzano i maremmani, alla fine saranno 19 contro i 9 dei padroni di casa. Proprio sul decimo fallo, al 24’, Esposito su punizione di prima scheggia la traversa. Nella ripresa succede comunque di tutto. Nel giro di pochi secondi l’arbitro assegna due rigori consecutivi al Salerno, entrambi falliti da Bianciardi, mentre a metà tempo ci pensa Martelli a gelare il pubblico campano: la staffilata ad incrociare è un gioiello, con Marrazzo impietrito. Con la forza della disperazione il Campolongo pareggia subito: Sabetta in mischia, trova la stoccata decisiva per il 2-2. Il Salerno le prova tutte, ma per segnare il gol della vittoria serve la punizione del 15° fallo. Ci pensa il capitano Esposito a trafiggere Consigli e regalare la salvezza ai suoi nell’ultima gara di Damiano La Forgia.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.