La Dry Clean Correggio fallisce il primo assalto ai play off

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 20/02/2011 - Ultima modifica
DRY CLEAN CORREGGIO – AMATORI VERCELLI 1-2 (primo tempo: 1-1)
MARCATORI: 0.07 Fattori, 22.27 Costanzo. Nella ripresa: 7.33 Costanzop.
DRY CLEAN CORREGGIO: Morlini, Matteo Farina, Sologni, Fattori, Gallo, Marco Farina, Mangano, Ferrari. All. Baraldi.
AMATORI VERCELLI: Volpe, Amato, Marziano, Perin, Arlone, Francazio, Cinquini, Costanzo, Ortogni, Orso. All. Amato.
ARBITRO: Battocchio di Vicenza.
ESPULSI. Nel primo tempo 2’ Marco Farina, 2’ Francazio.

Arriva la seconda sconfitta consecutiva per la Dry Clean Correggio, costretta alla resa casalinga da un Vercelli determinatissimo a portare a casa tre punti chiave nella corsa ai play off scudetto. Una sconfitta che, visti i risultati delle altre piste, lascia del tutto intatte le possibilità di chiudere la stagione tra le prime otto; a Farina e compagni basterà infatti fare un punto nelle ultime tre giornate (o sperare che la Villa d’Oro non centri tre successi di fila) per staccare il biglietto per i play off.
Nella partita di sabato sera la Dry Clean ha pagato a caro prezzo l’assenza del suo bomber Samuele De Pietri; non tanto e non solo per il suo peso in fase offensiva, quanto perché avrebbe avuto un ruolo determinante per spezzare il forcing continuo del Vercelli.
Baraldi ha nuovamente dato fiducia a Marco Farina, schierato nel quintetto iniziale a fianco del fratello Matteo e assieme a Ferrari, Fattori e Mangano. L’inizio della Dry Clean è fulminante: sette secondi bastano a Federico Fattori per portare in vantaggio i padroni di casa al termine di tre passaggi perfetti.
La reazione del Vercelli è subito intensa. La squadra di Franco Amato decide di pressare con continuità i giocatori della Dry Clean e questo mette in forte difficoltà la squadra di Baraldi. Il Vercelli recupera palline su palline, inducendo i correggesi all’errore sistematico in fase di costruzione della manovra. Ci pensa come sempre un super Ferrari a conservare il vantaggio, mentre Ortogni viene messo alla prova in modo molto frammentato. La Dry Clean passa indenne anche l’espulsione di Marco Farina e il successivo power play del Vercelli. L’ingresso di Sologni al posto del modenese espulso dà più brio alla fase offensiva, ma anche Correggio fallisce una ghiotta occasione sull’espulsione per proteste di Francazio: Fattori sbaglia il rigore e nei 2’ di power play è bravo Ortogni a difendere la sua porta.
In chiusura di primo tempo arriva il pareggio del Vercelli. Costanzo trova un varco sulla destra e batte Ferrari per l’1-1 con cui si va al riposo.
Nella ripresa il Vercelli fa chiaramente capire che vuole vincere la partita. Il suo gioco diventa sempre più pressante, complice anche l’estrema tolleranza del signor Battocchio che lascia fare come accadeva con il vecchio regolamento. Il gol del vantaggio del Vercelli arriva al 7’ ancora con Costanzo, vera bestia nera del Correggio (suoi anche i quattro gol con cui il Vercelli vinse la gara di andata).
La Dry Clean prova a reagire con la stessa tattica, aumentando la pressione sui giocatori avversari. Il cambio di atteggiamento dà i suoi frutti, ma Ortogni si oppone a tutte le conclusioni degli avanti biancorossoblu. In un finale convulso la Dry Clean reclama per un netto fallo di pattino in area sul quale Battocchio lascia correre e su un body check da espulsione alla balaustra che persino l’arbitro ausiliario commenta come “nettamente volontario”, ma che Battocchio, da due metri, non punisce, facendo infuriare il pubblico del “Dorando Pietri” solitamente alquanto salottiero.
Finisce così 1-2 con la Dry Clean che rimanda l’appuntamento con i play off matematici, mentre il Vercelli fa un passo importante verso la conquista dell’ultimo posto utile per la fase promozione.
La squadra del presidente Vezzani avrà una seconda occasione tra le mura amiche già sabato prossimo quando al “Pietri” arriverà il Thiene che precede la Dry Clean di appena un punto in classifica.

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.