Nicolia e Tataranni, pieno recupero per il match di Prato

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 28/01/2011 - Ultima modifica
L’evolversi della situazione infortunati in questa vigilia del terzo turno del girone di ritorno, che vedrà la Isello Vernici impegnata nella trasferta di Prato, ha riconsegnato un po’ più di serenità e di fiducia nell’ambiente biancoceleste. Nell’ultimo allenamento settimanale hanno lavorato a pieno regime sia Nicolia che Tataranni. Stop prudenziale invece per Travasino, che giovedì è stato sottoposto ad un test specialistico per valutare le condizioni della parte posteriore del ginocchio.
Tutti e tre i giocatori, a sorpresa, erano già stati impiegati nel posticipo con il Forte dei Marmi, un match vinto alla distanza e che ha riconsegnato alla squadra il terzo gradino del podio in solitudine a tre lunghezze dalla coppia di testa formata da CGC Viareggio e Sporting Lodi.
Ben differente la situazione in casa dell’MG Estra Prato degli ex Bertoldi e Piroli. Il team toscano è reduce dalla sconfitta di Viareggio che lo ha relegato in piena zona rossa, uno scomodissimo penultimo posto tre punti sotto il Pordenone. Ci sarà da attendersi per la Isello un avversario votato alla morte per conquistare l’intera posta in palio che, in coincidenza di una vittoria del Lodi in casa del Pordenone significherebbe aggancio ai friulani. Ma la Isello non può permettersi ulteriori passi falsi se vuole restare a traino della coppia di testa ed approfittare di qualche loro passo falso.
L’impiego di Nicolia, risultato determinante nella sfida con il Forte, è certo. “Il responso dell’urologo in settimana è stato positivo –conferma Nicolia-. C’era solo da verificare se i punti di sutura potevano creare problemi, ma così non è stato. Con il Forte dovevamo vincere a tutti i costi, così ho stretto i denti cercando di dare il massimo di contributo. Squadra Nicolia-dipendente? Non è proprio così. Piuttosto il ruolo che ricopro mi permette di essere sotto osservazione. In questo ambiente, poi, mi sento di rendere molto più di qualsiasi altra squadra”. E’ un Cabezon campione anche di umiltà.
Risposte positive pure da Tataranni che a Wuppertal nella prima frazione era stato vittima di un infortunio ed è poi sceso in pista nella seconda frazione protetto da un bendaggio funzionale. “Nel match di Eurolega ho dovuto stringere i denti –ha confessato Tata-, era una partita da portare a casa a ogni costo. Attualmente la caviglia è apposto”.
Ci sono quindi, tranne qualche punto interrogativo su Travasino, tutte le condizioni per ottenere dalla trasferta toscana quei punti necessari per rimanere saldamente assestati sul podio.
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