L'Infoplus piega la Salernitana e vola in Champion's

INFOPLUS BASSANO HOCKEY 54 - SALERNITANA HOCKEY = 5-3 (1¡ tempo: 4-0; 2¡ tempo: 1-3)
Infoplus Bassano Hockey 54: Massimo Cunegatti, Dario Rigo (1), Alberto Orlandi (2), Mauricio Videla (1), Martin Montivero (1) - Entrati: Pierluigi Bresciani - Non entrati: Carlos Nicolia, Davide Bertapelle
Salernitana Hockey: Gaetano Picca, Adrian Enriquez, Danilo Santimone, Leonardo Squeo (2), Daniele Esposito (1) - Entrati: Jorge Videla
Marcatori: 1¡ Tempo: 5'07" Alberto Orlandi (B), 5'44" Dario Rigo (B), 22'58" Alberto Orlandi (B), 24'29" Mauricio Videla (B) -Ê2¡ Tempo: 5'09" Leonardo Squeo (S), 11'18" Martin Montivero (B), 14'36" Leonardo Squeo (S), 18'42" Daniele Esposito (S) - Cartellini Gialli: 10' Danilo Santimone (S), 8' Daniele Esposito (S) - Cartellini Blu: Nessuno - Cartellini Rossi: Nessuno
Arbitro: Carmagnola di Novara

L'Infoplus Bassano conquista i tre punti nella ventiduesima giornata del Campionato di Serie A1 contro la Salernitana al ritorno dalla pausa pasquale. Una partita segnata da un momento terribile al minuto 12 e 41, quando inaspettatamente è arrivata la notizia del Santo Padre Giovanni Paolo secondo, un momento di condivisione di sentimenti di tutto il PalaBassano insieme ai giocatori in campo, turbati, ma con grande spirito sportivo ancora sui pattini per rispetto degli avversari. L'arbitro Carmagnola ha richiamato ai tre minuti di silenzio per la scomparsa, intensi e accompagnati da struggenti rintocchi di campana in sottofondo. Erano le 21.57. Per la cronaca una partita avvincente, con un avversario quello granata mai domo, consapevole del risultato d'andata e con un grande coraggio nel finale, complice un calo mentale dei nostri, è riuscito a limitare i danni. Infoplus fino alla pausa di riflessione dominatore del campo, con una sola sbavatura e parecchio bell'hockey in attacco.

Carlos Dantas preferisce un quartetto di attacco con Rigo-Orlandi in difesa e Videla-Montivero davanti mentre Santucci arriva a Bassano con cinque esterni e due portieri, e sceglie Enriquez-Santimone, il duo possente in difesa, e i veloci Squeo ed Esposito davanti con unico cambio Videla. All'inizio della partita viene osservato un minuto di meditazione e preghiera per il momento di difficoltà del Santo Padre. Con un discreto pubblico sulle tribune, è Orlandi ad aprire le danze al quinto minuto con una implacabile conclusione da 18 metri, imprendibile per Picca, nascosto da mille giocatori. Solo 37 secondi e l'Infoplus raddoppia con lo stessa trama sempre dalla lunga distanza. Dario Rigo ci prova dai 15 metri e trova il corridoio giusto dove l'estremo granata solo intravede. Il 2 a 0 fulmineo è un tesoro custodito gelosamente in cui i granata riusciranno difficilmente a scalfire. Dantas cambia subito le carte in tavola e lancia il duo argentino Montivero-Nicolia. Non eccelsa la presenza di Carlitos ben fermato dalla fisicità salernitana, brava comunque a chiudersi nelle innumerevoli situazioni offensive dei padroni di casa. Il tecnico portoghese opziona anche Bresciani per provare mille moduli. A metà periodo due "palissimi" dei giallorossi prima con Martin Montivero (prendendo in controtempo Picca) e poi con Orlandi, una sassata sempre dalla distanza. L'equilibrio si spezza ancora a 3 minuti dal finale. Una grande azione corale a mille all'ora, scambi velocissimi, mandano fuori giri i salernitani. Nicolia serve alla fine per Orlandi che liberissimo senza marcature con rabbia realizza la terza rete e la sua personale doppietta. La Salernitana prova una reazione di orgoglio e con Squeo prova da oltre 20 metri la palombella che si va a stampare sul palo. E' Videla però a concludere ogni velleità della prima frazione di gioco con un gollasso unico nel suo genere, una delle sue più belle perle della sua carriera. In solitaria Tatu' s'inventa una incursione tutta sua, entra tra due difensori e con la pallina che s'impenna riesce con la punta della stecca a gestire palla e a infilarla sotto il primo palo. Applausi scroscianti per l'argentino, funambolo.

L'Infoplus rientra dagli spogliatoi più tranquillo, consapevole di un 4 a 0 sudato e meritato. Al quinto minuto un errore in costruzione di gioco di Dario Rigo lancia Squeo in contropiede, che non fallisce fulminando Cunegatti. Dantas opera un paio di cambi facendo uscire Nicolia, apparso non al massimo della lucidità, e inserendo un quartetto più solido. Si vede anche Martin Montivero, l'unico a non osservare pausa per l'All Star Game di Giovinazzo: appena sopra la traversa per la sua disperazione, un contropiede limpido e bruciante. Si rifa' subito il gigantino di San Juan. All'11¡ se ne beve due di difensori in pochi metri, incursione centrale e gancio diagonale sotto il sette sinistro: imprendibile! e aggiungiamo noi gran bel gol. La partita è emozionante: l'Infoplus concretizza bene, la Salernitana non molla la presa, anzi nonostante il poco effettivo gestisce bene palla ma è in attacco ad avere i più grandi problemi anche grazie al lavoro di Mauricio Videla e Orlandi, capaci di sgranare numerose palle. Il match viene interrotto al 12 e 41 e precisamente alle 21.57 dopo l'ufficialità della morte del Santo Padre. Tre minuti di silenzio con sottofondo le campane della vicina chiesa di Santa Croce, tre minuti intensi, un momento di condivisione di sentimenti di tutto il PalaBassano insieme ai giocatori in campo, turbati, ma con grande spirito sportivo ancora sui pattini per rispetto degli avversari. Tre minuti lunghissimi fino al ritorno alla partita. Il rientro in gara soprattutto per i giallorossi è tremendo. Al 14¡ i granata accorciano le distanze con Leonardo Squeo: ancora una soffiata a centrocampo e ancora un contropiede ben sfruttato dal pugliese: 5 a 2. Dantas cerca di dare ordine e soprattutto determinazione nel suo timeout, ma l'Infoplus appare un po' sottotono, vuoi per le notizie extrasportive, sia per un calo di lucidità. Gli ospiti approfitta ancora del momento di empasse per portare a tre le reti con Daniele Esposito, ancora furbo a soffiare pallina da un errore di Pierluigi Bresciani. L'allarme scatta in casa giallorossa. La mini-reazione all'uno-due campano viene subito messa in atto, e con una gestione di pallina superba la partita scivola via fino alla fine senza più marcature e con un Palasport ammutolito. Gli applausi comunque alla fine ci sono per i giallorossi che ora se la dovranno vedere sabato prossimo nella difficile trasferta a Novara sponda Roller, e poi sabato prossimo ritornerà al PalaBassano per la Finale di Coppa Europa CERS. Insomma non c'è da stare tranquilli, anche perchè ieri il Prato è riuscito solo alla fine a vincere contro l'Hockey Novara mentre il Follonica sul velluto 12 a 4 proprio contro la nostra prossima avversaria, dopo l'umiliante 10 a 0 mercoledi' scorso inflitto al Prato, reduce da una protesta che ha portato la Juniores in pista.