Inizia presto la giornata per lAmatori Sporting Lodi che a Lisbona ritrova lemozione di memorabili sfide del passato e si prepara ad affrontare il Benfica, una delle più forti formazioni d Europa in questa stagione. Al mattino una delegazione della società giallorossa capitanata dal presidente Fulvio DAttanasio e da Marino Severgnini ha reso omaggio, deponendo una corona di fiori, alla tomba di Antonio Josè Livramento, il più grande giocatore di hockey di tutti i tempi e che per due stagioni, verso la fine degli anni 70, ha militato proprio nella squadra lodigiana. Anche i tifosi hanno voluto dimostrare il loro affetto lasciando una sciarpa accanto alla foto dell indimenticato fenomeno lusitano. E poi in serata,la Partita. Il Benfica quest anno non scherza, punta dritto alla vittoria finale, in Coppa e in campionato e anche la pista ha puntualmente dimostrato il grande potenziale degli uomini di Senica.Il Lodi ha saputo interpretare bene la gara, soffrendo in avvio il grandissimo ritmo imposto dai portoghesi, ma pian piano ha guadagnato metri preziosi, trovando le giuste distanze tra i reparti e facendosi vedere più volte dalle parti di Ricardo Silva. Giallorossi in vantaggio per primi con Romero abile a girare in rete dal limite dell area piccola al settimo. Reazione dei padroni di casa e pareggio al decimo con un rigore di Viana. 5 minuti dopo vantaggio lusitano con Cacau sugli sviluppi di un altro rigore fermato in un primo momento da Losi. L Amatori gioca alla pari, buona l organizzazione difensiva che limita di molto il potenziale offensivo di Caio e compagni. Ad inizio ripresa il gol del pareggio con Festa. Romero sfiora il gol del vantaggio poi arriva una fase del match tutta a favore dei portoghesi che vanno in rete tre volte con Caio, Viana e Abalos. Romero accorcia le distanze con una bella deviazione al volo. Viana dall altra parte spedisce nel sette l ennesima punizione di prima e fa 7 a 3. Un punteggio troppo pesante per quello che si è visto in pista. Ci pensa Festa a siglare un gol fondamentale che fissa il risultato finale sul 7 a 4 per il Benfica. Si piega quindi, ma non si spezza il Lodi. La pista ha dimostrato che è lecito sperare in una rimonta. Il presente invece si chiama Seregno, atteso martedì al PalaCastellotti per il recupero della seconda giornata del girone di ritorno.
Massimo Stella
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