Maledizione derby, Molfetta ancora battuto dal Giovinazzo

Quattro sconfitte consecutive e derby all’Afp. Questi 18 giorni di inizio anno hanno spezzato il buon equilibrio che i biancorossi avevano ottenuto nelle gare precedenti, aprendo un periodo poco fortunato e soprattutto che di punti in cascina non se ne vede l’ombra.
La sconfitta per 3 reti a 2 contro i cugini bianco verdi, ha visto una gara agonisticamente valida, con azioni da una parte e dall’altra ma a spuntarla, come accade ormai da ben 13 anni, sono stati i ragazzi dell’ex José Vianna che trascinati dal talento Gimenez, hanno portato a casa una vittoria che li vede salire in classica a quota 16 punti, mentre i biancorossi sono fermi a 18.
Caricato non cambia il quintetto iniziale, rispetto alla gara casalinga di sabato contro il Viareggio, presentando: Puzzella tra i pali, Baieli e Spadavecchia in difesa, Fernandez e Tamborindegui in avanti.
I padroni di casa sbloccano il match grazie a Dario Gimenez, che nel caos trova il varco giusto per battere Puzzella dalla distanza. 1 a 0.
I restanti minuti offrono solo poche emozioni. Il Molfetta ci prova ma la truppa di Caricato, si affida ad azioni individuali o di Baieli o di Fernandez, rinunciando ad una manovra più ragionata, accurata e redditizia.
L’unico sussulto vero è la conclusione di Cirilli, nel finale di primo tempo, che Stallone, in serata di grazia, neutralizza d’istinto.
Nella seconda frazione gli animi si surriscaldano, gli arbitri inciampano in più d’un errore, e la gara s’infiamma decisamente.
Passano solo 12” e l’intramontabile Spadavecchia, sfrutta un’indecisione di Stallone, l’unica quest’oggi, e porta i biancorossi sul pari. 1 a 1.
Pochi minuti dopo, l’arbitro Corponi vede un fallo in area ai danni di Vianna, decisione molto dubbia. Sul dischetto si porta Gimenez che prima si fa respingere il tiro da Puzzella e sulla ribattuta deposita in rete. 2 a 1.
I biancorossi, nel pallone, si lasciano travolgere dall’ondata d’entusiasmo dell’Afp che con De Palma, trovano la rete del 3 a 1, grazie ad un tiro dalla media distanza. L’Hockey Club reagisce prima con Fernandez poi con Baieli ma le loro conclusioni risultano centrali e ben controllate da Stallone. A rimettere in piedi il match ci pensa ancora Spadavecchia che con una conclusione potente e precisa batte l’estremo portiere giovinazzese, gran belo goal del talento made in Molfetta. 3 a 2.
Il Goccia di Sole potrebbe pareggiare in più d’una circostanza ma prima Cirilli poi Tamborindegui non centrano il bersaglio, e il punteggio resta di 3 a 2 sino al triplice fischio finale.
Tripudio per il popolo bianco verde, delusione per quello molfettese, che ancora una volta vede il trionfo dei cugini in un derby.
Bisogna rimboccarsi le maniche, caricarsi d’umiltà e giocare in maniera semplice e concreta per venir fuori da questo periodo nero. Un applauso a tutti i tifosi biancorossi presenti al palazzetto che hanno sostenuto a gran voce la squadra, dimostrando attaccamento alla maglia dai colori biancorossi.
Prossimo impegno sabato 22 alle ore 20.45, i biancorossi affronteranno, presso il Pala Don Sturzo, il Forte dei Marmi, nel recupero dell’undicesima giornata.