HOCKEY TRISSINO: Nicola Comin, (Luigi Pellizzaro); Stefano Campagnolo, Erik Marangon, Carlo Bertinato, Enrico Sperotto, Matteo Marchesini, Manuel Pasquale, Mattia Volpiana, Giovanni Clodelli. All. Luca Chiarello.
CIABATTI LEGNAMI: Francesco Consigli, (Giorgio Petrov); Francesco Borracelli, Fabrizio Cecchini, Marcello Martelli, Michele Nerozzi, Stefano Salvini, Luigi Brunelli, Federico Pagnini. All. Filippo Guerrieri.
ARBITRO: Alberto Fabris di Thiene.
RETI: p.t. (0-1) 2220 Martelli (C); s.t. 156 e 313 Campagnolo, 611 Bertinato, 1515 Marchesini, 1901 Volpiana, 2044 Clodelli, 2108 Salvini, 2407 Clodelli.
NOTE: espulsioni temporanee per Bertinato 2, Martelli 2 poi per presunte proteste espulsione definitiva.
Niente da fare per il Ciabatti Legnami: anche a Trissino i maremmani devono alzare bandiera bianca, superati per 7-2 dalla capolista. Non tragga però dinganno il risultato: a condizionare il match è stata lespulsione definitiva di Marcello Martelli, con il Castiglione che ha poi mollato nel finale. La partita infatti è girata dopo al 5 del secondo tempo: Martelli è stato colpito in area da Marchesini alla mano. Sembrava un rigore netto, che poteva provocare anche unespulsione per il giocatore di casa. Larbitro, il vicentino Fabris, invece ha addirittura ammonito con il blu il castiglionese, probabilmente per simulazione. Martelli ha cercato così spiegazioni, tra laltro senza esagerare seppur visibilmente emozionato vista lingiustizia subita, ricevendo come conseguenza il rosso. E dire che il Ciabatti aveva iniziato benissimo, pur con lassenza dellultimo minuto di Luca Matassi fermato questa volta dal mal di denti. Inoltre in non perfette condizioni anche Francesco Borracelli, recuperato dopo quasi una settimana di febbre. Il Trissino da parte sua non è in questo periodo della stagione in un gran periodo di forma, anche se i punti continuano ad arrivare. Così dopo la sfuriata iniziale dei primi cinque minuti, è il Castiglione a uscire dal guscio e impensierire in contropiede la porta di Comin. Le azioni si susseguono, con le belle parate anche di Consigli. A sbloccare il match la magia di Martelli. Si accentra nella zona centrale della pista e lascia partire un bolide che si insacca al sette, con il portiere completamente sorpreso. Un risultato con cui si chiude addirittura la prima frazione. Nella ripresa il Trissino riparte con slancio, alla ricerca del pareggio che trova con Campagnolo. Un paio di minuti e lazione che cambia il volto alla partita. Sulla conseguente punizione di prima è sempre Campagnolo a battere per il 2-1 Consigli. Il Castiglione a questo punto perde mordente, con i padroni di casa che invece aumentano il ritmo e salgono di tono. Bertinato segna il 3-1. Poi negli ultimi dieci minuti è un monologo del Trissino: Marchesini, Volpiana e la doppietta di Clodelli mettono il punto esclamativo. Salvini nel mezzo, su punizione di prima blu a Bertinato, riesce a superare Comin.
TRISSINO. La sconfitta contro il Trissino, la terza consecutiva, per il Ciabatti ha questa volta un sapore particolarmente amaro. Il Castiglione per oltre un tempo aveva dimostrato, seppur tra le tante difficoltà, di potersela giocare fino alla fine, mettendo in mostra un gioco concreto, privo di fronzoli. Lespulsione contestata di Martelli, invece, ha cambiato decisamente il volto al match. La capolista non aveva certo bisogno di un favore come questo, e coach Filippo Guerrieri nel dopo gara è dispiaciuto proprio per le conseguenze che la decisione ha poi provocato: «Purtroppo eravamo già contati e con Martelli fuori, tutto si è complicato. Avevamo preparato in certo modo lincontro, e devo ringraziare ancora una volta i ragazzi che hanno dato tutto. Posso solo dire conclude il trainer castiglionese che ci sta girando anche un pò tutto storto. Ora abbiamo una settimana per allenarci e rivedere alcune cose». Contro il Thiene sabato prossimo il Castiglione dovrà fare a meno sicuramente di Martelli, sperando di recuperare tutti gli effettivi.
Enrico Giovannelli