Il Castiglione va a Trissino per battere... l'influenza

Scritto da HC Castiglione - Pubblicato il 14/01/2011 - Ultima modifica
Con la proibitiva trasferta di Trissino il Ciabatti legnami chiude il suo ciclo di ferro: 4 partite in dieci gironi.
L’avvio del 2011 non è stato proprio soddisfacente per il Castiglione. Dopo la vittoria nel giorno della Befana contro il Modena, i biancocelesti sono incappati nelle sconfitte a Matera e poi in casa con il Vercelli.
Contro i veneti, terza di ritorno, sarà dunque un altro match difficile. Anche perché il Ciabatti è sempre alle prese con l’emergenza influenza. La febbre ha praticamente falcidiato la squadra maremmana, e anche al palasport comunale di via Dante ci potrebbero essere delle defezioni dell’ultimo minuto. Coach Filippo Guerrieri spera ovviamente di avere tutti a disposizione, anche se chiaramente non in perfette condizioni.
Il quintetto gialloblu di Luca Chiarello è la capolista con 30 punti, ed è sicuramente la miglior squadra di tutta la A2: 66 gol fatti e solo 35 subiti (nettamente la miglior difesa del lotto). Un gruppo, quello vicentino, che può contare sul portiere Comin, e poi giocatori di esperienza come Pasquale, Campagnolo, Sperotto, e attaccanti di razza come Bertinato, 22 gol in stagione. Insomma, una squadra compatta e temibile, che certo non può nascondere le sue ambizioni di ritornare prontamente nel massimo campionato.
Il Ciabatti per affrontare questo Trissino dovrà ricordarsi della gara d’andata. A fine ottobre i maremmani sfoderano al Casa Mora una partita impeccabile, e furono capaci di rimontare, sotto 3-1 fino al 3-3 finale. Un match che mise in mostra un gioco aggressivo, con le reti biancocelesti firmate da Martelli e Pagnini nella prima frazione, e Enrico Mariotti nella ripresa. Alla fine arrivarono anche i complimenti degli ospiti, per quella che rimane una delle migliori prestazioni fin’ora offerte dal Castiglione.
Proprio Guerrieri nel dopo gara con il Vercelli ha sottolineato che non sarà facile arginare la forza del Trissino, ma si è detto comunque fiducioso di una prestazione all’altezza dei suoi: «Sappiamo che incontreremo delle difficoltà però se guardiamo l’ultimo turno, il Trissino ha dovuto faticare parecchio per battere il Modena ultimo in classifica. Io all’andata non c’ero, ma conosciamo bene i giocatori veneti e le potenzialità che hanno. Da parte nostra speriamo di recuperare gli acciaccati, e sicuramente cercheremo di vendere cara la pelle. Poi dal prossimo lunedì avremo tempo per allenarci e provare qualche novità».
Come detto l’influenza aveva debilitato molto i giocatori castiglionesi in questi giorni. L’ultimo a rimanere fermo nel match con l’Amatori era stato Francesco Borracelli, ma anche il portiere Consigli, Matassi e Pagnini avevano accusato disturbi vari che li avevano quasi messi Ko, senza contare lo stesso Martelli, sempre in pista ma con le pile decisamente in riserva.
Arbitro del match Alberto Fabris di Thiene.
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