Roller Salerno a Mirandola con gli uomini contati

Piove sul bagnato in casa Roller. Alla vigilia del delicatissimo scontro salvezza contro il Villa d’Oro Modena (domani ore 20,45), anche Boniello è costretto a dare forfait, a causa di un brutto infortunio subito in allenamento, che gli ha causato la frattura della mandibola. Un altro elemento, quindi, si aggiunge alla lunga lista degli indisponibili. Infatti, oltre all’infortunato Di Somma (frattura del piede) e ai soliti indisponibili La Forgia, Esposito e Casola, che per motivi di lavoro non possono prender parte alle trasferte, non sarà del match neanche lo squalificato Biancardi, fermato per due turni dal giudice sportivo (“espulso definitivamente in quanto, durante un'azione di gioco, dopo aver commesso un fallo che provocava la caduta di un avversario, gli appoggiava anche volontariamente il bastone sul viso”). Quasi sicuramente non partiranno con la squadra, neanche i due allenatori Stoia e Rotolo, impossibilitati a causa di problemi personali. La guida tecnica, in questo caso, potrebbe essere affidata o al giovane Di Somma, il quale è in possesso del tesserino di allenatore, o all’esperto capitan Di Concilio (tra l’altro anch’egli non in perfette condizioni a causa di un forte attacco influenzale), che in questo caso svolgerebbe il duplice ruolo di allenatore-giocatore.
Viste le numerose assenze che caratterizzeranno la trasferta in terra emiliana, i tecnici sono stati costretti a convocare Francesco Durante, Andrea Beatrice e Marco Visconti, tre giovani della formazione Under 17, ai quali si aggiungeranno Marrazzo, Franzoni, Ventre, Stanzione, Melillo A., Di Concilio e Sabetta (che giocherà con mascherina protettiva a causa delle frattura del setto nasale). La squadra salernitana, però, nonostante le tante assenze, dovrà cercare a tutti i costi di portare a casa almeno un punto per muovere la classifica e non rimanere troppo staccata dalla zona salvezza. Certamente non sarà facile, anche perché il quintetto emiliano, già all’andata mostrò tutto il suo valore, riuscendo addirittura ad espugnare il “Palatulimieri”. Servirà una prova d’orgoglio per mantenere ancora intatte le speranze di centrare l’obbiettivo salvezza.