Villa d'Oro a caccia di rivincite nel derby con Scandiano

Dopo la pausa natalizia il campionato di Serie A2 di Hockey su pista riprende proponendo la dodicesima giornata di campionato, prima del girone di ritorno.
La Hidromatic Hockey Villa d’Oro giocherà in casa, sulla pista di Mirandola, Sabato, 6 Gennaio, alle ore 20,45, il suo terzo Derby stagionale, contro il Roller Scandiano allenato Da Roberto Marino.
All’andata fu la formazione reggiana ad avere la meglio con il risultato di sette a sei al termine di una partita che aveva visto inizialmente dominare lo Scandiano, poi la Villa d’Oro ribaltare il risultato e nei minuti finali, il guizzo di Poli, aveva regalato i tre punti ai rossoblu reggiani.
Le due squadre sono appaiate in classifica al settimo posto con dodici punti, anche se lo Scandiano, ad inizio di campionato, aveva dato l’impressione di poter stazionare nelle zone alte salvo, poi, subire alcune battute d’arresto che l’avevano fatta precipitare in fondo alla classifica.
Quel momento negativo coincise, anche, con l’assenza di Zarantonello per squalifica, assieme a Poli, uno degli uomini più importanti della squadra.
Adesso lo Scandiano ha ripreso a viaggiare in Pompa Magna e arriva da due vittorie consecutive, la prima nel Derby con il Modena e l’altra, la più importante, contro il Sandrigo di Roberto Zonta.
La formazione rossonera allenata da Massimo Barbieri ha chiuso il girone d’andata pareggiando in casa con la capolista Trissino dopo aver espugnato il campo di Correggio.
Durante la pausa natalizia, la società Hockey Villa d’Oro, aveva provato a sopperire alla mancanza di equilibrio di un organico formato in prevalenza da giocatori attaccanti cercando di ingaggiare il forte difensore Adrian Enriquez ma, mentre la trattativa sembrava già in dirittura di arrivo, il rinnovato e ambizioso Hockey Novara è riuscito a prendere tra le proprie fila il giocatore Argentino naturalizzato Italiano.
Pertanto la rosa rimane invariata continuando a lottare per la salvezza, obbiettivo sempre più difficile, visto l’equilibrio che regna in fondo alla classifica con la consapevolezza di essere, fino ad oggi, andati anche oltre le previsioni.