Valdagno aspetta il Giovinazzo e cerca un po' di tranquillità

Turno decisamente anomalo e senza precedenti questo dell’undicesima giornata del girone di andata, spaccata in quattro tranche a causa di anticipi e posticipi inframezzati da impegni nelle Coppe, che diventerà definitiva soltanto dopo il 6 gennaio (Sarzana-Lodi). La Isello Vernici stasera, martedì 14, torna di fronte al pubblico amico per affrontare nell’anticipo al PalaLido l’Afp Giovinazzo. Per vicentini e baresi si tratta di un esame in piena regola. Il team di Gaetano Marozin, partito con i favori del pronostico, nelle ultime tre giornate ha raccolto soltanto tre punti, lasciandone altrettanti in modo incredibile in quel di Sarzana e nell’ultimo turno a Lodi dopo un match con più ombre che luci. Con l’effetto in classifica di essere stato raggiunto in vetta da Bassano54, Breganze, CGC Viareggio e Sporting Lodi. L’incontro di stasera per i biancocelesti è un bivio: o la squadra imbocca una prestazione convincente oppure potrebbe aprirsi un discorso di crisi. Una vittoria convincente con il Giovinazzo non solo manterrebbe la Isello al primo posto, ma in un gruppo meno folto data la concomitanza del match CGC Viareggio-Bassano54. Isello Vernici-Afp Giovinazzo offre già uno stuzzicante aperitivo, fra i baresi c’è il capocannoniere della A1 Gimenez e fra i vicentini il vice Tataranni staccato di due sole lunghezze.
Il Giovinazzo arriva all’appuntamento valdagnese dopo lo stop rimediato in casa (3-5) dal Bassano54, match tutto a rincorrere per gli uomini di Marzella e gara decisa definitivamente dal gol di Peripolli a 25” dalla fine. I baresi restano così al penultimo posto con 6 punti alla pari del Pordenone. Fin qui i biancoverdi hanno vinto soltanto due volte: a Molfetta (7-6) alla seconda giornata e in casa con il Roller Bassano (6-3) alla quinta. Quella barese è la seconda difesa più battuta (alla pari di quella del Roller) del campionato (scesa al quarto posto quella della Isello, come Breganze) mentre il reparto offensivo è quintultimo con 35 gol segnati (quello della Isello con 70 reti segnate è il migliore della A1). I numeri sono una realtà, ma però da prendere con il beneficio dell’inventario. Anche sull’esito finale di questa Isello Vernici-Afp Giovinazzo possono influire ben altre cose.