Al Palalido c'è la cenerentola, Valdagno teme un'altra sorpresa

Sotto con il Roller Bassano, ma senza dimenticarsi un profondo esame di coscienza sui contenuti della prima sconfitta stagionale rimediata sabato scorso a Sarzana. Sì, perché questa Isello se non è in grado di mettere in pratica determinati canoni comportamentali può rimanere vittima di un rèfolo. Oggi, martedì 7, nono turno dell’andata, al PalaLido va in scena un vero e proprio testacoda fra la Isello capolista (in coabitazione stavolta con il Lodi) e la Roller Bassano ultima in classifica ancora ferma a zero punti. I giallorossi del tecnico valdagnese Mirco De Gerone nel turno precedente fra le mura amiche hanno subito una pesante sconfitta (6-1) dal Forte dei Marmi che sicuramente in prospettiva ha fatto molto male. Guai, però, a sottovalutare questo avversario più che mai bisognoso di punti per togliersi dai bassifondi di classifica.
Il derby odierno, improponibile se si mettono a paragone i livelli tecnici delle due formazioni, va valutato piuttosto sulle reali condizioni mentali con cui Isello e Roller si affronteranno, oltre alla lucidità e determinazione che saranno in grado di mettere in pista.
A Sarzana è vero che la Isello non si era presentata nelle migliori condizioni. A casa per problemi personali era dovuto rimanere il difensore Panizza. Poi, negli istanti precedenti il match, è arrivata la decisione di non impiegare il portiere titolare Oviedo ancora alle prese con un’infiammazione al nervo sciatico aggravata da una contrattura. In sostanza al tecnico Marozin non è rimasto altro da fare che gettare nella contesa chi, fra i due estremi stava meno peggio. Vallortigara, che aveva ripreso a lavorare giovedì, non è però ancora del tutto guarito dall’infortunio alla caviglia. In ogni caso la Isello si era trovata, dopo i primissimi istanti, già in vantaggio per 3-0. Lì è stato commesso un grave errore: invece di controllare il match, lasciando sbollire i liguri, c’è stata una dissennata propensione a spingere. Il Sarzana ne ha approfittato in pieno, rintuzzando puntualmente ogni allungo della Isello, fino a riuscire addirittura a capovolgere definitivamente il risultato a proprio favore negli ultimi 49” di gara.
A Sarzana la Isello con la sconfitta ha pagato doppio non approfittando del blitz compiuto dal Breganze a Viareggio. Stasera c’è la seconda opportunità per restare soli in vetta qualora i toscani, reduci dalla seconda sconfitta consecutiva, riescano a far saltare il PalaCastellotti di Lodi. La Isello si lascerà sfuggire anche quest’occasione?