Follonica: è rivolta contro il presidente Costagli

Scritto da Redazione - Pubblicato il 29/11/2010 - Ultima modifica
La stagione travagliata del Follonica Hockey continua a riservare colpi di scena a cadenze regolari. Che non sarebbe stato un anno facile per il presidente Franco Costagli e per i suoi dirigenti lo si era capito fin dall'estate e dal mercato estivo, caratterizzato da cessioni, mancati accordi e richieste di sacrifici. Mancano i soldi, questo è il vero problema del Follonica, e la situazione finanziaria della società è quasi catastrofica a causa di debiti pregressi: impossibile tenere il passo.
Con i tifosi sul piede di guerra (gli ultras Eagles, molti dei quali sono soci del club, non hanno ancora messo piede al Capannino), ora sono i giocatori della prima squadra e gli allenatori del settore giovanile ad alzare la voce. Praticamente, tutti coloro che ricevono un rimborso spese dal Follonica Hockey sono sul piede di guerra e minacciano di interrompere l'attività quotidiana del club.
A scatenare la rivolta è la notizia che Mariano Velazquez, nei fatti, è sul mercato e a dicembre lascerà con ogni probabilità il Follonica. Perchè la società non è in grado di mantenere gli impegni presi con il giocatore argentino. Sabato sera Velazquez non ha seguito la squadra a Molfetta nonostante il suo infortunio fosse sostanzialmente risolto.
La prima squadra perde così il suo punto di riferimento; colui che in estate aveva accettato le nuove condizioni economiche proposte dalla società pur di non lasciare hockey city dove anche la famiglia ha instaurato solidi legami.
Velazquez pare proprio essere la punta di un iceberg contro cui il Follonica rischia di fare la fine del Titanic. Al punto da mettere in seria discussione anche la regolare conclusione del campionato. In un comunicato congiunto (ne trovate la versione integrale in fondo a questa pagina) i giocatori della squadra di serie A1 del Follonica e gli allenatori del settore giovanile maremmano chiedono senza mezzi termini le dimissioni del presidente Franco Costagli, accusato di non rispettare gli impegni economici, di non avere una visione del futuro della società e di prendere le decisioni in totale autonomia, ignorando il consiglio direttivo. La minaccia dei firmatari è esplicita: "fermiamo il movimento hockeystico follonichese" per attirare l'attenzione di tutti sul problema Follonica Hockey.

Riportiamo di seguito il testo integrale della lettera.

"E’ arrivato il momento di fare qualcosa per salvare la squadra ed il Follonica Hockey nella sua totalità. Ogni giorno assistiamo ad accadimenti di ogni genere che non fanno che peggiorare la situazione societaria. Ormai da inizio anno siamo travolti dall’approssimazione e l’incompetenza con la quale viene gestita la società, responsabile di questa situazione è il presidente Franco Costagli a cui, arrivati a questo punto, chiediamo a gran voce le dimissioni. I motivi sono gravi e molteplici, ne elenchiamo solo alcuni che possono rendere il quadro generale della situazione:

* Gli stipendi di allenatori e giocatori. Quasi tutti dobbiamo ancora ricevere garanzie sugli emolumenti regressi dell’attuale gestione societaria, gli allenatori in particolare ogni mese si trovano a discutere per ricevere quello che gli spetta spesso senza risultati.
* La poca chiarezza sulla situazione societaria. Ad oggi non sappiamo quali sono gli intenti del presidente e le modalità con cui vuol rimediare alla situazione critica in cui si trova la società.
* La società non è del presidente che continua a prendere decisioni senza neppure informare il consiglio direttivo (da qui le dimissioni di gran parte di esso) e i soci sostenitori.

L’esclusione di Andrea Tosi, avvenuta prima d’inizio stagione e la situazione di Mariano Velazquez, venuta alla luce negli ultimi giorni, sono chiara dimostrazione di quello che continuerà ad accadere se lasciamo il Follonica Hockey in mano a Franco Costagli. Pertanto dichiariamo che la prima squadra e tutti gli allenatori dell’Asd Follonica Hockey valuteranno nei prossimi giorni di mettere in atto forme di protesta nel caso la situazione non si evolvesse. Fermiamo il movimento hockeystico follonichese sperando di ottenere le dimissioni del presidente, ormai rimasto solo nel portare avanti il suo progetto, e augurandoci di ottenere l’attenzione anche da parte degli organi amministrativi competenti. Non possiamo far finire così il principale sport cittadino, una volta vanto di Follonica".

Squadra di serie A1
Allenatori del settore giovanile

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