ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Pace, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Oviedo. All. Marozin
BASSANO 54: Cunegatti, Nicolas, Ambrosio, Peripolli, Milani, Zen, Lanaro, Taylor, Trento, Dal Monte. All. Giudice
Arbitri: Da Prato e Ferrari (ausiliario Fabris)
Reti: pt 507 Nicolas (B), 629 Zen (B), 933 Rigo (IV), 1223 Tataranni (IV), 1924 Nicolia (IV), 2327 aut. Rigo (IV); st 533 Nicolia (IV), 1038 Tataranni (IV), 1144 Nicolia (IV), 1251 Rigo (IV), 1435 Panizza (IV), 1927 Tataranni (IV).
Il Bassano ha un superGatto con le unghie lunghe così, ma la Isello risponde con cinque predatori armati di artigli dacciaio. Punteggio pesantissimo quello rimediato dal Bassano che anche per una buona parte della ripresa ha retto assai bene il confronto, cedendo soltanto alla lunga contro una Isello che ha dato piena stura al notevole potenziale tecnico che possiede. Grandissimo match, davvero il Derby dei Derby dove gli unici fuori tema sono stati i direttori di gara.
Il via è avvolto da unatmosfera incandescente. Ad accenderla cè la Nord (coperta completamente ad un certo punto da un enorme striscione biancoceleste) strapiena e quella Sud con un buon numero di supporter giallorossi. Il tecnico Marozin opta per uno starting five su Oviedo, Rigo-Travasino, Tataranni-Nicolia. Il collega Giudice punta invece su Cunegatti, Taylor-Zen, Nicolas-Ambrosio. Partenza sparata del Bassano con manovra ad ampio respiro, risponde la Isello con unimpostazione più articolata. Sono i biancocelesti a creare le prime due grosse ocasioni: al 228 Cunegatti fa un vero miracolo su Nicolia, solo, in contropiede e al 3 su una stoccata di Tataranni a contatto del primo palo. Poi il Gatto ci mette una pezza su una bordata diagonale di Travasino. Match apertissimo e improvvisamente al 507 il Bassano passa: sullesterna destra Ambrosio salta un difensore, taglia in area piccola e a Nicolas basta spingere in rete. Al 629 cè pure il raddoppio ospite: Zen è furbo, avanza centralmente, attende pazientemente e quando i due difensori si aprono saetta a filo di montante: 0-2. Il Gatto intanto continua a sfornare miracoli: al 748 ipnotizza unaltra volta Nicolia solo dopo un contropiede. Bassano è assai spavaldo, ma alla Isello cominciano a crescere gli incisivi. Al 933 Nicolia da retro porta serve il treno Rigo, rasoiata angolata e pallina alla base del montante. E al 1223 arriva pure lempate: sventola da centro pista di Rigo, Cunegatti è coperto, ma ci vede benissimo Tataranni che a stretto contatto devia al volo: 2-2. Per la difesa del Bassano inizia un frangente molto impegnativo e un gioco più di rimessa. Succede che al 1924 Peripolli commetta uningenuità da blu, cè la punizione di prima di Nicolia che beffa il Gatto con un funambolico alza-schiaccia: 3-2. Il Bassano esce da una pressione schiacciante al 2327 e arriva incredibilmente al pari: Nicolas crossa in unarea piccola intasatissima, nella confusione qualcuno tocca ma Da Prato nega autogol. Incredibile Gatto al 2449: Taylor tocca pallina con il braccio, è rigore che batte lo specialista Rigo stoppato da un altro autentico miracolo.
Ripresa. Si ricomincia con Oviedo, Rigo-Travasino, Nicolia-Tataranni su un fronte mentre sullaltro si posizionano Cunegatti, Taylor-Lanaro, Ambrosio-Nicolas. E sempre match vibrante. All133 decimo fallo della Isello, punizione di prima di Nicolas e doppio decisivo intervento di Oviedo. I cambi di fronte sono repentini, cè lavoro impegnativo ben ripartito fra Oviedo e Cunegatti. Che deve comunque inchinarsi al 533 su una bordata dal lato sinistro di Nicolia che mette di giustezza nel sette: 4-3. Il Bassano è però più vivo che mai e impegna severamente la Isello in copertura. Ma i biancocelesti hanno sempre e comunque gran piglio e determinazione. Al 1038 Tataranni fa gran slalom al limite area, si beve tre difensori e in caduta centra il sette: 5-3. Poi all1144 si ripete il gran estro di Nicolia, affondo e accentramento su Cunegatti, alza-schiaccia mortale e pallina nel sacco: 6-3. La Isello è una furia scatenata e passa ancora al 1251 con un micidiale inserimento di Rigo e poi al 1435 con un terribile tap-in dellex Panizza: 8-3. Il metronomo bianco-celeste non smette di scandire annunci funebri. E al 1927 arriva il nono su una perfetta esecuzione di Tataranni da punizione di prima.