Un Valdagno poco brillante vince a fatica a Seregno

INGRAPH SEREGNO: Fontana, Mariani Ma., Mastropierro, Bertran, Marchini, Squeo, Mariani Mi., Illuzzi, Dibiase. All. Colamaria
ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Travasino, Randon, Antezza, Nicolia, Panizza, Pace, Tataranni, Rigo, Oviedo. All. Marozin
Arbitri: Fermi e Battocchio (ausiliario Mottini)
Reti: pt 1’56” Mastropierro (S), 7’21” Rigo (IV), 17’52” Nicolia (IV); st 1’43” Travasino (IV), 4’42” Nicolia (IV), 6’33” Squeo (S).

La Isello Vernici espugna il PalaPorada di Seregno e resta in vetta alla classifica a braccetto con il CGC Viareggio. Una prova non proprio cristallina quella dei biancocelesti, anche se va messo in conto un Seregno ben più tonico e determinato del quintetto visto in settimana a Forte dei Marmi probabilmente galvanizzato dal debutto in campionato di Squeo dopo l’infortunio (distorsione al ginocchio destro. Nell’arco dei due tempi il team di Marozin forse si è preso fin troppi rischi ed è incorso in tanti errori al tiro, proponendo una manovra scarsamente fluida. Da segnalare l’assenza fra i pali di Oviedo (infiammazione alla schiena), sostituito comunque in modo eccellente da Vallortigara, alla fine gran protagonista.
Si parte con una doccia gelata per la Isello: già all’1’56” il Seregno fa il break con un tiro a fil di palo di Mastropierro. L’estremo Vallortigara viene poi ripetutamente impegnato, ma risponde alla grande. Al 4’ Tataranni becca in pieno la traversa, ma subito dopo il Seregno sfiora il raddoppio. Le due squadre giocano a viso aperto e Isello recrimina per un gol di Tataranni che gli arbitri giudicano non entrato. La Isello comunque arriva al pari al 7’21” su una botta dalla media distanza di Rigo. Il match è tiratissimo, i biancocelesti recriminano su un penalty non concesso per fallo di Fontana su Nicolia. Il Seregno tiene bravamente testa ad una Isello che ha in Nicolia l’uomo più pericoloso. I bianco verdi sfiorano più volte il vantaggio, ma al 17’52” su lancio di Rigo parte a razzo in contropiede Nicolia e con un alza-schiaccia beffa il bravo Fontana. Il Seregno è sempre veloce ed aggressivo, Marchini si trova solo in area ma Vallortigara dice no. A 1’ dalla fine c’è il blu per Rigo, punizione di prima di Illuzzi ma Vallortigara fa nuovamente diga.
Ripresa. La Isello deve ancora scontare 1’ di inferiorità numerica che passa senza danni, poi all’ 1’43” una saetta di Travasino dalla lunga distanza sorprende nettamente Fontana: 1-3. Passano appena 52” e Travasino becca il blu: punizione di prima di Mastropierro e Vallortigara risponde da campione. Ancora una volta Isello in inferiorità numerica ma allo scadere (4’42”) Nicolia in contropiede infila l’1-4. Al 6’33” il Seregno accorcia in modo rocambolesco: Squeo sbaglia il tiro diretto, la pallina finisce sul retro porta e torna in pista con l’ex viareggino che ritocca e insacca: 2-4. Arriva il decimo fallo del Seregno, Nicolia batte la punizione di prima ma non è fortunato. E a 38” dalla fine succede l’incredibile, per alcune decisioni arbitrali: alla Isello viene fischiato il quindicesimo fallo, sul primo tiro Squeo becca la traversa ma i direttori di gara fanno ripetere una prima volta, poi altre due ma Vallortigara compie magate in serie. Finisce così con la Isello vittoriosa per 4-2 un match segnato dal nervosismo e da decisioni molto discutibili dei direttori di gara.