Strabiliante Infoplus, è notte magica, è Finale

Alberto Orlandi, quattro reti al Portosantense

Scritto da Hockey Bassano - Pubblicato il 20/03/2005 - Ultima modifica
INFOPLUS BASSANO HOCKEY 1954 - CLUB DESPORTIVO PORTOSANTENSE (PORTOGALLO) = 8-2ÊÊ (1¡ tempo: 2-0; 2¡ tempo: 6-2)
Infoplus Bassano Hockey 54: Massimo Cunegatti, Pierluigi Bresciani (1), Dario Rigo, Alberto Orlandi (4), Mauricio Videla (1) - Entrati: Carlos Nicolia (2) - Non entrati: Gianmarco Lanaro, Marco Boeche, Fabio Merlo, Davide Bertapelle
C.D. Portosantense: Joao Miguel, Nuno Almeida, Joel Coelho, Andre' Moreira (2), Alan Fernandes - Entrati: Alvaro Pinto, Tiago Santos, Pedro Pinto, Monteiro
Marcatori: 1¡ Tempo: 2'39" Pierluigi Bresciani (B), 13'59" Alberto Orlandi (B) -Ê2¡ Tempo: 5'34" Alberto Orlandi (B), 6'05" Andre' Moreira (P), 8'34" Alberto Orlandi (B), 17'16"Ê Andre' Moreira (P), 19'25" Carlos Nicolia (B), 20'14" Carlos Nicolia (B), 21'25" Alberto Orlandi (B), 22'55" Mauricio Videla (B) - Cartellini Gialli: 3' Pierluigi Bresciani (B), 6' Andre' Moreira (P), 12' Mauricio Videla (B), 19' Massimo Cunegatti (B), 24' Alberto Orlandi (B), 33' Nuno Almeida (P), 47' Tiago Santos (P) - Cartellini Blu: 10' Andre Moreira (+ 2 minuti) (B), 15' Mauricio Videla (+ 2 minuti) (B), 44' Pierluigi Bresciani (+ 2 minuti) (B), 46' Nuno Almeida (+ 5 minuti) (P), 46' Dario Rigo (+ 5 minuti) (P)Ê - Cartellini Rossi: Nessuno
Arbitro: Alberto Lopez Vega (Spagna), Joaquin Lopez Varela (Spagna)

I Campioni d'Italia dell'Infoplus Bassano Hockey 54 accedono alla seconda Finale consecutiva della seconda competizione Europa dell'Hockey su Pista, la Coppa Europa CERS. Una vittoria meritata, stravoluta da tutto il collettivo, davanti ad una cornice di pubblico eccezionale, oltre 2500 persone strabiliate e soddisfatte. Un Palabassano ribollente di passione per la nostra disciplina che sta piano piano risorgendo e che appassiona sempre di più la gente, incantata dalle invenzioni di Alberto Orlandi, L'Hombre del partido, autore di un poker storico, incantata dalle giocate del 18enne Carlitos Nicolia, ammaliata dalle giocate di Dario Rigo e Pierluigi Bresciani, abbagliata dalla freschezza di Mauricio Videla e lucidità di Massimo Cunegatti. Una vittoria di tutta la società che è riuscita a confermarsi per il secondo anno consecutivo in Finale. Col Portosantense, una partita dura, maschia, contro un avversario mai domo, sempre capace di impensierire i bassanesi dalla tre quarti in poi. Giallorossi però troppo grandi, troppo fiduciosi, in una giornata delle più belle della stagione.

Carlos Dantas, impegnato più a contare le nuove facce della panca, con tre Juniores, Gianmarco Lanaro, Marco Boeche e Fabio Merlo, che a contare gli uomini spendibili per la Semifinale. In campo lancia la coppia Bresciani-Rigo e in attacco Orlandi-Videla, e unico cambio Carlitos Nicolia. Il tecnico Silva schiera il quartetto tipo con Nuno Almeida-Joel Coelho e in attacco i giovani Moreira-Fernandes. Accolto come a San Siro, bandiere giallorosse ovunque, lo scudetto in una tribuna, dall'altra un bandierone di oltre 40 metri, l'Infoplus subito impone il suo ritmo. I giallorossi ci mettono davvero poco a timbrare il vantaggio solo 159 secondi, in contropiede 3 vs 2 sull'apertura di Alberto Orlandi per Pierluigi Bresciani alla destra, per l'appoggio facile sotto la traversa. Il Bassano è in vantaggio e il palazzo esplode. Il Portosantense, colpito a freddo, reagisce solo all'ottavo minuto quando Moreira fallisce una chiara occasione da gol sul primo e forse uno dei pochi errori della serata da parte del Capitano Dario Rigo, ed è però palo clamoroso. Gli avversari portoghesi però non sembrano in giornata, forti si' in attacco, debolissimi in difesa. Al 13¡ minuto il più bel gol visto al PalaBassano da parecchi anni da questa parte ad opera di Alberto Orlandi. Azione tranquilla giallorossa, tranquilla gestione di palla, quando El Mejor s'inventa un gollasso da "mani sui capelli" prendendo tutti alla sprovvista. Dal limite dell'area alza la pallina con difensore statuario, e con un tiro da miglior baseball-man fionda Joao Miguel nel palo più lontano. 2 a 0 stucchevole. Al minuto 15 con una sicurezza mondiale il secondo arbitro Varela comincia il suo personale show, sempre ricordando il suo precedente un mese fa proprio con i portoghesi sfidanti il Roller Novara. Fischia il primo rigore a favore dei biancoblu. Coelho dal dischetto colpisce prima Cune e poi il palo e il pericolo svanisce. Ma nel mentre una leggerezza di Videla, ammonito precedentemente, costa il primo blu della serata, ed è già emergenza. Entra Nicolia. L'entrata del giovane argentino ed i minuti fino al termine della prima frazione di gioco non è delle più esaltanti. Il 18enne Nicolia sente tremendamente la partita, impacciato in attacco, ritornato tutto d'un tratto tra gli umani, trasformandosi però in buon difensore. Il Bassano non fa più del dovuto con risultato acquisito, tiene il risultato, non vuole rischiare nulla. I portoghesi invece non stanno a guardare ed i giallorossi devono intervenire di forza per scardinare le azioni corali del gruppo portosantensino, ficcante vicino alla gabbia di Cunegatti, che viene addirittura ammonito sempre dall'arbitro Varela per un colpo classico intorno alla porta.

Nell'intervallo tifo da prima squadra per la partita del MiniHockey tra Esordienti A e Esordienti B, le nostre squadre con i nostri ragazzini, alle prime armi con la stecca e autori di un bello spettacolo in pista per una decina di minuti.

Il secondo tempo offre una miriade di emozioni. Il Portosantense non ci sta a subire e basta, e mette la partita su livelli maschi, senza esclusioni di colpi, insomma il tentativo del tutto per tutto. Al secondo minuto Coelho fa tutto da solo, se ne scarta due, entra in area e sul limite frana addosso a Nicolia e nella caduta sbatte violentemente il naso sul parquet. Per il giocatore rotto il naso e corsa verso il vicino Ospedale. L'arbitro Varela non accetta scuse e fischia la punizione di prima, il capoarbitro Vega, impeccabile nelle sue decisioni, annuisce. Alan Fernandes, il bomber all'andata, sfiora per poco il gol, fermata la pallina sulla linea da Massimo Cunegatti. Dal possibile 2 a 1 al 3 a 0 nel giro di una manciata di minuti, con uno splendido contropiede a tre contro due avversari, al manuale dell'hockey su pista. Rigo lancia Gigio Bresciani, il quale serve di prima a sinistra Orlandi che in velocità supera due difensori e pure il portiere, disorientato dalla velocità dei trentenni. Un triangolo da applausi che fissa il 3 a 0 parziale. Il Portosantense sfrutta un momento di empassè giallorosso, un anticipo mancato su Moreira e il tapin in piena area piccola a disturbo di Cunegatti, sul tiro al centro di Fernandes. 3 a 1. Partita riaperta. Dantas fa anche dei cambi, Videla per Nicolia. L'argentino Tatu'Ê con un rosso pendente fa una partita impeccabile, molto più sciolto, tranquillo non lesinando però pressing e marcature strettissime, stoici i suoi duelli di nervi con Almeida, fischiatissimo dalle tribune. All'ottavo minuto l'Infoplus porta a quattro le sue marcature ancora con quel diavoletto di Alberto Orlandi, ancora un contropiede, ancora una leggerezza portoghese. Passaggio ficcante di dieci metri di Bresciani per Orlandi a cui serve solo una deviazione leggera in velocità per anticipare l'uscita di Miguel. Con il 4 a 1 in saccoccia e con praticamente buona parte della qualificazione conquistata, Rigo&Co rallentano i ritmi e gestiscono la partita, mentre per gli avversari alto pressing e gioco duro per scardinare le palline dalle protezioni vicentine. Il momento di pausa fa tirare il fiato fino al diciassettesimo quando l'ennesimo inspiegabile fischio del secondo arbitro Varela sentenzia un rigore ai portoghesi. Dal dischetto Andre' Moreira riesce a dribblare e ad insaccare in porta. Diciassettesimo è anche il minuto della svolta della partita: espulso per doppia ammonizione Pierluigi Bresciani. Al suo posto rientra Carlos Nicolia. Il giovane argentino visibilmente più sciolto e meno teso e con al suo fianco l'amicissimo Mauricio Videla, chiude la serranda sul match bollando il 5 a 2. Strepitoso contropiede sullo sbilanciamento dei lusitani, lanciato da Carlitos per Tatu', che chiude il triangolo con lato da oltre 10 metri servendo al centro l'arrembante compagno, che, facilmente, supera un confuso Miguel. Trenta secondi e il Portosantense è colpito e affondato ancora con Nicolia, solitario nella notte portoghese tapinando in velocità la ribattuta del portiere. Palasport furibondo di felicità, 2500 persone tutti in piedi ad applaudire ed urlare a squarciagola, compresi i tifosi, encomiabili. Con una bolgia impressionante, un tentativo di rissa del portiere Miguel dove fanno le spese un agitato e fischiato Almeida e il Capitano Rigo con un blu a ciascuno, Orlandi compie un piccolo grande miracolo al 21¡ minuto inserendosi nella mattanza con il poker d'assi, azione solitaria dribbling al difensore e gol sotto il sette imprendibile. Il frastuono è impossibile da descrivere quando dopo 1 minuto è Mauricio Tatu' Videla a bollare una vittoria fantastica, l'ottavo gol di una bolgia immensa di spettacolo: Nicolia ancora in auge restituendo il favore al compagno servendogli una palla d'oro. E' 8 a 2. Ad un minuto dalla sirena il momento forse più emozionante di tutta la partita, l'inno nazionale italiano avviato dalla curva giallorossa, stupendo. La festa finale è un sospiro di sollievo da parte di tutti sotto gli applausi della standing ovation dei 2500 del palasport. E' Finale Europea!
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