Isello Valdagno a Pordenone alla caccia del poker

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 05/11/2010 - Ultima modifica
C’è una neopromossa molto pericolosa sulla strada della capolista Isello Vernici questa sera nel quarto turno del girone di andata. Il team di Gaetano Marozin, che viaggia in testa alla classifica a punteggio pieno assieme a CGC Viareggio e Amatori Sporting Lodi, dovrà affrontare in trasferta il sorprendente Pordenone. Il match al PalaMarmi (via alle 20.45, arbitra Eccelsi) sarà di quelli da prendere sicuramente in molta considerazione, pur se il divario tecnico fra le due formazioni è indiscutibile, perché questi avversari di turno sono tuttaltro che sprovveduti. E lo hanno dimostrato già nel precedente stagionale al PalaLido, durante i quarti di Coppa Italia, dove hanno tenuto bravamente testa alla Isello per la prima decina di minuti per poi crollare (10-3) alla distanza.
Il Pordenone degli ex Barberi ed Hernandez ha iniziato il cammino nella massima divisione rivelandosi un’autentica sorpresa: al debutto al PalaMarmi ha messo sotto (8-6) il Follonica ed è poi andato a vincere (5-2) a Bassano in casa Roller. Nell’ultimo match primo onorevole stop (5-2) in casa del super Lodi. Sotto 5-0, il tecnico-giocatore Marrone (una autentica volpe espertissima) ha lanciato nella mischia ben quattro giovanissimi: il portiere Trento (’89) e gli esterni Furlanis (’88), Pilati e Zucchiatti (entrambi ’91) si sono fatti davvero onore. Questo Pordenone sta quindi a buon diritto in seconda posizione con 6 punti alla pari del Sorgente Camonda Breganze e del Bassano54.
-Finalmente alle spalle una prima settimana di lavoro senza impegni ufficiali…
“E’ andato tutto bene –commenta Marozin-. E’ stata proficua anche in prospettiva del match di ritorno al PalaLido per la finale di Coppa Italia contro il CGC Viareggio. Abbiamo potuto lavorare intensamente, un po’ più avanti non sarà più così perché inizieranno di nuovo i doppi impegni settimanali”.
Giovedì, ultimo allenamento settimanale, ha fatto rientro dopo un paio di giorni di influenza con la febbre alta Oviedo. A Pordenone ci sarà sicuramente. Per questa trasferta ancora out invece Antezza (lo strappo al tendine di una gamba si è ridotto di molto) che comunque ha ripreso a lavorare con pattini e stecca, pur evitando le partitelle.
-Il Pordenone di stasera non sarà certamente quello visto in Coppa Italia.
“Sono perfettamente d’accordo –ammette Marozin-. E una conferma c’è già dopo il brillante avvio nella massima divisione. Troveremo degli avversari molto più preparati. Tutti meritano rispetto e così anche questo Pordenone. Giochiamo nella sua tana e l’attenzione dovrà essere massima”.
-Per la Isello, comunque, è una tappa dove non può farsi sfuggire il bottino pieno. La squadra ha ancora margini di miglioramento molto grandi ma ha pure dimostrato che con il livello di qualità che possiede è in grado di far suo un match in un amen.
“Sono i frutti di un gruppo compatto. E pure aperto perché ognuno sta bene con gli altri compagni. Vedi gli immediati inserimenti di Travasino e per ultimo quello di Panizza. Poi mi confortano altri particolari come un Randon rigenerato che mi auguro dia buoni riscontri. A Pordenone si va con fiducia”.

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