Italia regina di coppa: la finale di Cers è Bassano-Follonica

I campioni d'Italia compiono una grande impresa sportiva superando il Portosantense. I toscani perdono in Spagna, ma resistono e fanno fruttare la differenza reti dell'andata. Il 16 aprile a Bassano e il 30 aprile a Follonica sarà grande finale dopo 12 an

Scritto da Redazione - Pubblicato il 20/03/2005 - Ultima modifica
Roba da non credere.
L'Italia torna a vincere una coppa europea dopo 12 anni di digiuno forzato e penosa astinenza e non lo fa vincendo una finale qualsiasi. Lo fa con un mese di anticipo mandando le sue due squadre più forti a giocarsi una finale che è il timbro di questa stagione. Follonica-Bassano è stata finale di coppa Italia, sarà finale di coppa Cers, è la più naturale e probabile delle finali scudetto.
Sabato 16 e sabato 30 aprile, due giornate in cui sarebbe bene non prendersi appuntamenti. Prima a Bassano, poi a Follonica (se l'intelligenza aiuta sarà un PalaMicheli ribollente di tifo lo sfondo della gara decisiva) l'hockey su pista italiano ritornerà prepotentemente alla ribalta europea. E c'è da augurarsi che la Lega Hockey riesca a convincere Raisport Satellite che vale la pena modificare i palinsesti per regalare a tutta Europa una finale-spot per il nostro sport.
Per arrivare a questa finale le nostre squadre hanno dovuto compiere due imprese. Il Bassano ha rispedito a casa i portoghesi del Portosantense dopo averli umiliati in pista e sconfitti senza attenuanti con un 8-2 che ha pochissimi precedenti nei confronti tra squadre di club italiane e lusitane. Il Follonica ha forse fatto di meglio, mettendo in cassaforte il risultato all'andata e resistendo al prevedibile assedio del Noia nella gara di ritorno dove questa volta nulla hanno potuto i potentati ispano-portoghesi delle regole un tanto al chilo, che consentono robe da terzo mondo sulle piste di mezza Europa pur di preservare il dominio iberico sull'hockey continentale.
Adesso gustiamoci la finale e lavoriamo tutti insieme perchè non si debba attendere altri 12 anni prima di tornare sul tetto d'Europa.
La coppa Cers torna italiana mentre, per la seconda volta in un decennio, nessuna squadra italiana approda alla final four di Eurolega. Il Roller Salerno ha tenuto alti i nostri colori nella seconda fase, ma non ha certamente potuto lottare per accedere al più prestigioso dei palcoscenici continentali. Il prossimo obiettivo azzurro deve essere questo: portare finalmente in Italia il più importante dei trofei continentali per club che non è mai uscito dal dupolio Spagna-Portogallo.
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