Eboli vince la sfida in casa contro il Giovinazzo

La Cresh Eboli prevale sul quotato AFP Giovinazzo, con una prestazione di grande carattere dei ragazzi/e in campo.

Scritto da Cresh Ebolitana Hockey - Pubblicato il 18/03/2005 - Ultima modifica
CRESH EBOLI 4
AFP GIOVINAZZO 3
Cresh Eboli: De Nigris, Saponara, Chiagano, Gallotta, Aita, Gallotta V., Capaccio, Gallotta B. Allenatore: Gallotta B.
AFP Giovinazzo: Turturro, Lobasso, Amendolagine, Deceglie, Trapani. Allenatore: Beltempo
Arbitro: Strippoli di Bari
Reti: Gallotta V. (3), Saponara, Deceglie, Lobasso, Amendolagine
Note: spettatori 250 circa

La Cresh Eboli prevale sul quotato AFP Giovinazzo, con una prestazione di grande carattere dei ragazzi/e in campo. Eppure a poche ore dallâinizio sembrava che il match del campionato maschile di serie B non avesse inizio, per via del mancato montaggio della balaustra allâinterno della struttura polivalente del Palasele, dopo che le annunciate braccia incrociate dei lavoratori Lsu della Multiservizio. Uno sciopero indetto per protestare contro il provvedimento di assunzioni di un geometra esterno. Beghe politica a pochi gironi dalle elezioni amministrative, che stava per arrecare grandi disagi a livello sportivo proprio al sodalizio ebolitano, sia sul profilo del lavoro e lâimpegno prodotto dalla presidentessa Angela Califano che a più riprese è stata costretta a spostare le gare per la continua indisponibilità del Palasele, per altri appuntamenti, che la possibilità che la lega nazionale di Hockey poteva decretare la sconfitta a tavolino, per la mancata disputa. Ma fortunatamente solo allâultimo momento grazie alla mediazione e al buon senso ha visto in poco tempo i lavoratori montare in tempi record la balaustra di recinzione al rettangolo di gioco permettendo alla Cresh Eboli di poter disputare la gara. Alla quale si è assistita con grande interesse da parte degli spettatori presenti, che per lâintero svolgimento sono rimasti attaccati a tifare per i ragazzi di casa per le grande e piacevoli geometrie di gioco espresse dai ragazzi del tecnico Berniero Gallotta. Su tutti il capitano Vito Gallotta, autentico trascinatore dei suoi, andato in rete da grande campione per ben tre volte, grazie alle sue pregevoli giocate, bravo anche lâestremo difensore Gianluca De Nigris, che nel momento più difficile del match ha chiuso in tutti i modi la sua porta. Elogio di tutti anche alla biondissima Cristina Capaccio che è stata la spina nel fianco degli avanti pugliesi chiudendo a più riprese le trame dei suoi avversari diretti a rete. Super anche la prestazione degli altri hockeisti in campo, Saponara, Chiagano e Aita con il massimo della loro concentrazione sono usciti dallâarena stremati e tra gli applausi di tutti i tifosi presenti, soddisfatti di aver assistito ad una gara spettacolare.
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